Copertina 8,5

Info

Anno di uscita:2016
Durata:45 min.
Etichetta:Bakerteam Records

Tracklist

  1. CRIMSON RENEGADE
  2. C.F.H.
  3. THE BALLAD OF EDDIE W
  4. MORNING GHOST
  5. FIRE
  6. BULLET RAIN
  7. ETERNITY
  8. THE DREAMCATCHER
  9. A FISTFUL OF DOLLARS
  10. GOLDEN SANDS
  11. POKER (BONUS TRACK)

Line up

  • il Lurido: vocals & harmonica
  • la Straniera: backing vocals
  • il Randagio: guitars
  • il Losco: bass

Voto medio utenti

Faccio una doverosa premessa sperando di non offendere nessuno: i nostrani Redwest sono un branco di fulminati. I quattro milanesi (all'anagrafe "il Lurido", "il Randagio", "la Straniera" e "il Losco"), anche se sembrano usciti dall'ormai storico gioco di carte "Bang!", sono in realtà molto più seri di quello che vogliono far credere. Attivi dal 2009 e giunti solo ora dopo due EP al primo full-length, questi musicisti ambiscono a ricreare le atmosfere morriconiane dei film di Sergio Leone in salsa hard rock/metal dando origine a un genere che è stato ribattezzato "spaghetti western metal". Gli ingredienti ci sono tutti: rullanti dall'incedere marziale, voci femminili acute e lontanissime, arpeggi di chitarra dai tremoli furiosi, cori "maschi" ed epici, inquietanti rintocchi di campane, aperture sinfoniche con gli ottoni in primo piano, scacciapensieri e melodie fischiate da pelle d'oca. Il risultato è superlativo, non solo per gli elementi di cui sopra, ma anche per l'indiscutibile capacità della formazione di saper scrivere ottime canzoni: i ritornelli si stampano in testa e non se ne vanno più (penso a "Crimson Renegade", "C. F. H." o "Fire"), i momenti "divertenti" sono pregevoli diversivi che smorzano ulteriormente i toni già leggeri ("Bullet Rain", "Poker") e le citazioni più "spudorate" sono comunque ben rielaborate ("The Ballad Of Eddie W", "A Fistful Of Dollars"). A voler trovare il pelo nell'uovo segnalo alcune licenze tastieristiche, se così si può dire, quasi "fuori tema" ("Morning Ghost" ricorda più il Morricone de "Il Fantasma dell'Opera" di Dario Argento che quello de "Il Buono, Il Brutto e Il Cattivo" così come "The Dreamcatcher" ha un incipit e un'atmosfera quasi "spacey") e una produzione (a cura di Larsen Premoli, di cui non sentivo parlare da parecchio, noto ai più per essere il tastierista, tra gli altri, dei Fire Trails di Pino Scotto) che alle mie orecchie valorizza troppo le chitarre. Stiamo però parlando di considerazioni MOLTO soggettive che non influenzano la valutazione finale: il punteggio è alto e meritato. Questo "Crimson Renegade", eseguito dal vivo, deve essere davvero spettacolare. Una bellissima sorpresa...
Recensione a cura di Gabriele Marangoni

Ultime opinioni dei lettori

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 27 feb 2016 alle 12:43

Ehehehehehehe come non concordare al 100% col buon Erotic Nightmares....un gruppo da 6.5/7 tirato tirato...adios

Inserito il 24 feb 2016 alle 16:03

Boh, ho sentito il disco, di musica interessante pochina pochina. Poi se si vuole lodare la professionalità e l'immagine per essere una band italiana ok. Ma 8,5 e top album è veramente troppo per un gruppo che svanirà nel nulla senza lasciare una beata minchia.

Inserito il 24 feb 2016 alle 10:41

sono italiani, originali, capaci di scrivere/suonare e con un'immagine curata.. mi sembrano motivi più che sufficienti per giustificare, se mai ce ne fosse bisogno, la valutazione.. e non voglio aggiungere altro se no mi infervoro

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