Copio e incollo lo stesso commento per ciascuna recensione pubblicata oggi, 19/04/2016, in questo "speciale" Alice in Chains: un plauso a Luigi "Gino" Schettino, per averci ricordato e ribadito la malinconica energia della Musica di questo gruppo immenso. Rock duro, malato, e anche per questo pieno di fragilità ed ipnotico. La musica degli AIC è una fiammella che ti attira come una falena e poi divampa in un incendio di chitarre incandescenti. Sulla voce del compianto Layne Staley non c'è nemmeno da dire "A". Un grido, un lamento, un brivido continuo. Gino, posso solo ringraziarti per la lettura (tutta d'un fiato) di queste ottime righe. Band eccellente, fra le mie preferite di sempre.
Gruppo unico ed inimitabile.