Lo prenderò senz'altro (e come non potrei?), ma mi rimane il magone nell'aver saputo che tra tutti i sottotitoli inseriti (mi sembra in 9 lingue) l'italiano sia stato escluso... In genere non faccio caso a queste cose ma non so perché qui mi ha infastidito...
condivido il tuo disappunto, è un aspetto che ho volutamente tralasciato dalla recensione..
Già acquistato dall'onnipresente 'sorriso a freccia' e domani arriva. Proprio oggi mi chiedevo. "Ci saranno i sottotitoli in italiano?". Grazie per avermi risposto :) Purtroppo noi italiani siamo spesso un po' snobbati ( e ti credo... va che 'classe' POlitiCA che abbiamo e quanto amore dimostriamo per la nostra nazione... -_-') quindi me lo seguirò in inglese ma quest'opera meritava di essere in casa mia in versione rigorosamente CD+DVD (blu-ray non sarebbe stato male ma non sono ancora attrezzato). Ottima la recensione che dice poco o niente alla fin fine e nemmeno da un voto e credo che, per un'opera così ambiziosa e particolare, sia anche giusto. Ci sarà chi la odierà e chi la amerà all'inverosimile. In realtà, dagli estratti che ho visto in giro per la rete, la cosa mi gasa tantissimo. 'The Human Equation' è un grande album e questa trasposizione teatrale gli da uno spessore artistico notevole. E poi vogliamo mettere tutti gli spintoni che si prende LaBrie sul palco? Eddai! Nella lotta amore/odio per i DT (amore per i primi album fino a SFAM e odio, magari non così acceso, poi), a chi non piacerebbe dare 2 cartoni in faccia a LaBrie per poi impomatarlo e bendarlo con cura augurandogli una pronta guarigione? A parte gli scherzi, un'opera eccezionale che non può mancare in casa di chi ama la musica in generale e il prog di Lucassen in particolare
Ok... ci siamo! Mi sono ascoltato il doppio CD e mi sono visto 2 volte il DVD. Che dire? Eccelsi... un lavoro davvero coi contro...fiocchi. Non deve essere stato facile mettere insieme tanti talenti e farli lavorare all'unisono in questo modo. Mi sono gustato tutto, dall'inizio alla fine, con diversi momenti di pelle d'oca. Unica pecca, come diceva Gabriele Marangoni, è la voce di LaBrie (e su CD si sente ancora di più!) molto effettata, carica (mi è sembrato) di alti e bassi e compressione. Mentre l voce di tutti gli altri suona naturalissima, la sua sembra una voce presa da un film anni 80. Effettivamente non si riesce a spiegare troppo bene (almeno io) comunque è plasticosa rispetto alle altre naturalissime e pulite. Ciò non toglie che l'opera sia veramente ottima e regali grandi emozioni. Se rifacessero una cosa così in qualche teatro a una distanza ragionevole, non sarebbe da perdere per nessun motivo
grazie Sammy per la precisazione su LaBrie, stavo per prenotare un test dell'udito :D attendo pure io il blu-ray...