In attesa dell'uscita del nuovo album "Ascension of a Star Long Since Fallen", già registrato e schedulato per i prossimi mesi, la NNW! si occupa della ristampa di "Faustian Dawn", primo demo degli americani Demoncy, che aveva visto la luce, o sarebbe meglio dire le tenebre, nel lontano 1993.
La stessa etichetta discografica dichiara che il motivo di questa operazione va ricercato nella volontà di dare una veste sonora "nuova" e più adeguata alla qualità di un demo che, giova ricordarlo, rappresenta una sorta di pietra miliare all'interno del panorama dello US Black Metal.
Il lavoro di rimasterizzazione, ad opera dello stesso Ixithra, storico leader del gruppo, si accompagna ad una nuova veste grafica, curata da Chris Moyen, che rende l'album ancora più oscuro e malvagio di quanto non fosse in origine.

Al di là della qualità audio, che nonostante l'opera dietro il mixer, rimane comunque quella di una demo del 1993, "Faustian Dawn" è un oscuro concentrato di malignità, che in terra americana è stato difficilmente eguagliato, e con i suoi brani, ora caratterizzati da inquietanti rallentamenti doom e ambient, ora sparati a velocità folli, rappresenta un simbolo per tutto un movimento che da lavori come questo trae la sua ispirazione e le sue radici.
Uno dei più grandi meriti dei Demoncy, infatti, è quello di aver portato, insieme con gente tipo Profanatica, Judas Iscariot, Black Funeral o Von, il black metal negli Stati Uniti e di averlo fatto, inoltre, con qualità e reale passione, elementi che emergono chiari in un album velenoso, dal riffing minimale e satanico, impreziosito da una interpretazione vocale realmente disturbata e disturbante, elementi, dicevo, che sprofondano in una atmosfera assolutamente nera e sinistra che poco ha da invidiare ai maestri norvegesi dai quali gli americani, comunque, si distinguono in virtù di una forte personalità che, già all'epoca, li portava a inserire elementi death e grind nella loro proposta.

In conclusione, mi sento di consigliare questa operazione della NNW! per darvi modo di scoprire una interessantissima realtà dell'underground a stelle e strisce e per tributare un meritato riconoscimento ad un gruppo storico, certamente di nicchia ma, con altrettanta certezza, di qualità.
Qualità oscura ovviamente.