Premetto: sono un fan accanito e pertanto non faccio testo. Posso condividere l'affermazione per la quale "Marbles" venga considerato un picco della produzione e che da lì in poi si fosse perso un po' di mordente. Ma "Sounds that can't be made" e quest'ultimo sono dischi della stessa caratura, scritti in modo più omogeneo e con brani di spessore e raffinatezza notevole. 7 è un po' pochino.
Ah ma allora Ennio non sei sparito! :) io dei Marillion ho sentito quasi tutto ma non posso considerarmi un fan accanito.. ti va di fare una recensione alternativa? Pensaci..
Ah ma allora Ennio non sei sparito! :) io dei Marillion ho sentito quasi tutto ma non posso considerarmi un fan accanito.. ti va di fare una recensione alternativa? Pensaci.. straquoto! due "campane" is meglio che one anche io voglio una rece di questo album da parte del grande Ennio! l'ho ascoltato solo una volta,quindi non posso tirare una vera e propria conclusione...ma mi è sembrato forse meno ispirato del predecessore...
Sparito? Mai! Io accendo il computer e vado in Internet solo per metal.it e relativo forum. Sono un fedelissimo lettore e il Graz lo sa. Per motivi personali partecipo molto meno, ma sul forum due, tre sciocchezze vado sempre a scriverle. Una recensione alternativa? E perché? Quella di Gabriele è ottima come sempre. Starei solo là a sbrodolare il mio amore per Hogarth, senza aggiungere qualcosa di significativo :-D Anche i riferimenti stilistici che Gabvriele ha citato sono condivisibilissimi. Dico solo che per coraggio, stile e raffinatezza io avrei alzato il voto a 8. Da fanatico quale sono a 9. ;^) Ciao e grazie!!!!
Il disco ha meritato ovviamente più ascolti meditati e continua a rivelarsi ascolto dopo ascolto. Scrittura superba e lavoro complessivamente appena al di sotto di Sounds, quindi di livello altissimo. Mi è piaciuta molto anche la recensione: coglie tutti i caratteri di FEAR, (con riferimento anche ai singoli membri) ed è bella sintetica. Forse il voto è in distonia con il contenuto, ma poco importa perchè oltre a essere valutazione personale, mi pare di ricollegarlo più che altro all'aspettativa disattesa circa l'assenza di sorpresa/novità da ormai bel tempo. Considerando che GM dà atto che i Marillion sono una cosa a sè, direi che non c'è davvero nulla da aggiungere. Anzi solo una: lunga vita ai Marillion.