L.G. Petrov - Vocals (Entombed A.D.)
Alex Friberg - Bass (Necrophobic)
Victor Brand - Guitar (Entombed A.D.)
Fredrik Folkare - Guitar (Unleashed, Necrophobic)
Matte Modin - Drums (Defleshed, ex Dark Funeral)Cosa dovrebbe uscire da una lineup così?
No, non è la risposta che state pensando.
Questi famosi "supergruppi" non mi convincono, per nulla.
Spesso ne viene fuori un lavoro semplicemente sopravvalutato, influenzato positivamente dalle figure che lo compongono.
Provate a mettere 11
Cristiano Ronaldo in campo...grande velocità ed esecuzione ma chi difende? chi ruba palloni a centrocampo? chi si sacrifica?
E 11
Kante'?
Tutto il contrario, enorme generosità, corsa infinita...ma due piedi come due ferri da stiro, chi tira in porta? Chi incorna di testa?
Non ci siamo.
In un gruppo non si può essere tutti protagonisti, sennò si fa una comparsata tipo All Star Game e via, ma non c'è competitività: per un torneo serio ci vuole una squadra seria, ben costruita, equilibrata, a lungo raggio.
Cosa che non sembrano essere i
Firespawn.
Il difetto più lieve ma immediatamente riconoscibile è che non sembra che a cantare ci sia
LG Petrov: un growl completamente differente da quello che l'ha reso celebre - e ha reso celebri - gli Entombed.
Per il resto..."The Reprobate" non è un disco brutto, ma davvero non sa di nulla.
Scialbo, poco potente, non è ne' carne ne' pesce, è troppo poco melodico per essere un disco di melodic death metal ed è troppo moscino per essere un muro di rabbia e ferocia.
Tanto manierismo ed esperienza per carità ma già al terzo ascolto non ne potevo più, in cerca di qualcosa di più vissuto e convinto: si salva il bravo
Folkare, che peraltro suona con Unleashed e Necrophobic mica scarsi, sempre dotato di un tocco malevolo ed ispirato, ma per il resto questi 43 minuti scorrono leeeeeeeeenti come non mai.
I Firespawn potrebbero fare tanto invece si sono limitati al compitino, senza verve, senza convinzione, così tanto per. E' ovvio che 'sti tizi non riescano a comporre un disco BRUTTO ma "The Reprobate" è davvero poca cosa.
Ed è un peccato.
Per favore, almeno voi che ne siete protagonisti da così tanti anni, non svilite il death metal con prodotti dozzinali e tirati via.
Il death metal è una cosa seria.
Vi prego.