Cradle of Filth - Cryptoriana - The Seductiveness of Decay

Copertina 7,5

Info

Anno di uscita:2017
Durata:66 min.
Etichetta:Nuclear Blast

Tracklist

  1. EXQUISITE TORMENTS AWAIT
  2. HEARTBREAK AND SEANCE
  3. ACHINGLY BEAUTIFUL
  4. WESTER VESPERTINE
  5. THE SEDUCTIVENESS OF DECAY
  6. VENGEFUL SPIRIT
  7. YOU WILL KNOW THE LION BY HIS CLAW
  8. DEATH AND THE MAIDEN
  9. THE NIGHT AT CATAFALQUE MANOR
  10. ALISON HELL (ANNIHILATOR COVER)

Line up

  • Dani Filth: vocals
  • Marthus: drums, keyboards, orchestration
  • Daniel Firth: bass
  • Rich Shaw: guitars
  • Ashok: guitars
  • Lindsay Schoolcraft: keyboards, vocals (female)

Voto medio utenti

La prima notizia è che la formazione che ha inciso il nuovo "Cryptoriana - The Seductiveness of Decay" è la stessa del precedente "Hammer of the Witches", cosa questa che in casa Cradle of Filth ha, più o meno, del clamoroso.
La seconda notizia, sicuramente più interessante, è che il nuovo album si attesta sugli stessi livelli, buonissimi, del suo predecessore confermando che i vampiri inglesi, dopo la lunga sbandata di metà carriera che gli ha visti produrre autentiche schifezze come "Thornography" o "Nymphetamine", hanno definitivamente ritrovato la retta via, probabilmente per merito di Martin Škaroupka che da quando siede dietro il drum kit e si occupa delle orchestrazioni ha "impedito" al gruppo di cadere nel ridicolo/banale.
Credo che nessuno di voi abbia bisogno che io descriva la musica contenuta in "Cryptoriana": la fama dei Cradle of Filth è talmente ampia che, immagino, sia impossibile che qualcuno non li conosca, quindi mi limiterò a sottolineare come, in questa occasione, il mix di extreme metal, gothic e "tanto altro" sia riuscito in maniera praticamente perfetta grazie ad un attentissimo lavoro in fase di arrangiamento, che rende perfettamente fruibile l'amalgama dei vari elementi, e come io abbia trovato particolarmente interessante il "taglio" melodico che è stato dato alla impostazione delle chitarre le quali, spesso, si rifanno al metal più classico dipingendo intrecci, come nella splendida title track, che non faticherete a riconoscere come una sorta di tributo agli Iron Maiden e che forniscono all'album un sapore particolarmente appetibile.
Per il resto i "classici" Cradle of Filth ci sono sempre: Dani Filth ha imparato, intelligentemente, a risparmiare le sue corde vocali preferendo i toni medi agli ormai irraggiungibili acuti di inizio carriera, le atmosfere vittoriane / orrorifiche avvolgono in lungo ed in largo tutto il lavoro, le orchestrazioni e le voci femminili sono là dove ce le aspetteremmo, le chitarre graffiano, in copertina sangue e tette... insomma, sapete di cosa parlo e, se non lo sapete, avete certamente sbagliato sito web.
In conclusione, è evidente che "Cryptoriana - The Seductiveness of Decay" accontenterà tutti i fan di Dani e soci ed è altrettanto evidente che quando si parla di metal estremo di classe il nome dei Cradle of Filth è uno dei primi da fare.
A buon intenditor...

Recensione a cura di Beppe 'dopecity' Caldarone

Ultime opinioni dei lettori

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 03 nov 2017 alle 09:53

Incredibilmente Inaspettatamente Sorprendentemente Un ottimo album!!! Non ci si crede.....

Inserito il 24 set 2017 alle 23:34

ma davvero state a dì? sono risorti? allora lo devo ascoltare...

Inserito il 24 set 2017 alle 08:49

Ottimo album, il migliore dai tempi di "Midian" ...

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