Ho sempre pensato che se i
National Suicide fossero stati americani, sarebbero tra i gruppi di punta della scena thrash mondiale, e invece (ahimè) sono italianissimi e si devono "accontentare" di essere sostanzialmente underground nonostante ottime produzioni discografiche come quest'ultimo
Massacre Elite, 9 proiettili thrash old school che farebbero invidia agli (ultimi) Kreator, Municipal Waste e affini.
A partire dalle vocals abrasive ed acute di Mini, che ricordano in modo impressionante Bobby Elisworth, passando per la terremotante sezione ritmica e il riffama veloce e compatto di Tiz e Valle, abbiamo in bella mostra tutto l'arsenale thrash disponibile, con canzoni velocissime, solos dell'incredibile impronta melodica ( si sentano "
Trouble Ahead", "
Unfit For The Army" o "What DoYou Mean By Metal" ad esempio), strutture che ricordano padri putativi quali Anthrax ( il giro iniziale di basso di "
Old, White And Italian" ), Exodus ( "
Pisshead" ), Slayer nell'attacco della titletrack e anche un pizzico di Suicidal Tendencies in "
Unfit For The Army" .
I National Suicide dimostrano di conoscere perfettamente la materia e grazie anche ad un songwriting incredibilmente fresco ed aggressivo, confezionano un gioiellino thrash che tutti gli amanti del genere dovrebbero avere.
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