Artefici di un roccioso power metal, i Vhaldemar sono giunti alla loro quinto full length ed è un tripudio di sonorità legate ai Manowar, Rhapsody, Hammerfall e pure ai Judas in alcune cose
Se pensate di aver di fronte un deja-vu, beh invece lasciatevi trasportare da un ascolto perché lo meritano davvero. Se il rimando ai gruppi indicati é innegabile, è altrettanto vero che qui non c'è emulazione ma una riproposizione energica e fresca del miglior power metal, con composizioni potenti, veloci ma allo stesso tempo piene di melodia e epicità, con chorus sempre coinvolgenti.
Tracks quali l'opener "Metalizer" col suo incedere potente, le veloci, priestiane "Old King's Vision", e "Eye For An Eye" o altri pezzi, tutti su ritmi sostenuti, con riff metal classici e vocals aggressive danno l'idea di un muro di suono compatto e potente nel quale sì insinuano solos precisi e veloci. Ci sono anche due brevi strumentali, "Vulcano" e ""Titans In D Minor" solo pianoforte il primo e chitarra e pianoforte il secondo
Davvero un album classicamente bellissimo che non inventa nulla ma ci offre canzoni Power metal di grande qualità