Gli svizzeri
Crystal Ball giungono al ragguardevole traguardo del decimo disco riconfermando quanto di buono avevano già espresso sul precedente "Deja-Vodooo" ( recensito su queste gloriose pagine )
Infischiandosene dei trend e delle mode, i Nostri vanno avanti a testa bassa proponendoci il solito melodic hard-rock di classe, impreziosito dalla produzione cristallina ( ma forse un pò troppo patinata nel suono delle chitarre, che non ruggiscono ) a cura di Stefan Kaufmann ( Accept, Udo ).
La band viaggia col pilota automatico su coordinate sicure e già sentite, ma ugualmente piacevoli che rendono scorrevole l'ascolto del disco
Il quale non contiene veri e propri highlight ma nemmeno filler, tutte le canzoni sono ben suonate con mestiere e passione e viaggiano su mid tempo sostenuti ( niente di esagerato, eh ), senza sorprese ( leggi canzoni veloci o lenti strappalacrime ), pur non mancando le melodie dolci ma mai banali quali "
Let Her Go With Love" anche se sono i riff rocciosi quali "
Gentleman's Agreement" e "
Crazy In The Night" a tenere alta l'adrenalina
Abbiamo anche richiami agli Whitesnake periodo "1987" in "
Symphony Od Life" e "
Dusty Deadly" con tastiere in bella mostra.
Insomma un disco che non stravolgerà il genere ma che neanche sfigurera' nella nutrita discografia del gruppo, piazzandosi sicuramente tra i migliori.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?