Copertina 6

Info

Anno di uscita:2005
Durata:40 min.
Etichetta:Perris

Tracklist

  1. DON’T WAIT UP
  2. CAN YOU FEEL IT
  3. SHE’S WALKING
  4. DADDY’S LITTLE GIRL
  5. BROKEN PROMISES
  6. EVERYBODY’S BABY
  7. WE KEEP FALLING IN LOVE
  8. DREAMING
  9. WITHOUT YOU’RE LOVE
  10. WHEN I’M ALONE

Line up

  • Buster Grant: vocals
  • Jb Slimp: guitars, keyboards
  • Mark Ellis: guitars, keyboards
  • Darren Keeling: bass
  • Chris Didear: drums

Voto medio utenti

Si sono formati nel 1988 a San Antonio, Texas, questi Blind Date, ma per motivi non meglio precisati, arrivano soltanto ora al loro esordio discografico, dopo aver realizzato un demotape di tre tracce nel 1989, che gli portò a raggiungere uno status invidiabile di popolarità in territorio texano, che culminò in una serie di esibizioni come supporting band di celebri acts quali Saigon Kick, Vixen e Lynch Mob.
Da allora deve esserne passata parecchio di acqua sotto i ponti, e considerando anche che il loro hard rock tutto lustrini e paillettes non è più particolarmente in voga nemmeno dall’altra parte dell’Oceano, non stentiamo ad immaginare la fatica che i cinque avranno fatto per riuscire ad essere qui. Ad ogni modo, adesso siamo qui, con il loro debut album tra le mani, e siamo purtroppo costretti a dire che questo non è un lavoro che farà gridare al miracolo!
I fanatici del genere, quelli che continuano a rimpiangere gli anni Ottanta, potranno anche trovare motivo di interesse (e perché no, di esaltazione) in canzoni quali “Everybody’s baby”, “Broken promises”, “Don’t wait up”, o il lentone di turno “She’s walking”, ma la verità è che (almeno per il sottoscritto) questi non sono che episodi stereotipati, triti e ritriti, di un genere che ha bisogno di ben altro per potersi risollevare dalla stagnazione in cui è caduto.
Alla fine i Blind Date risultano se non altro onesti, e potrebbe anche essere gradevole ascoltarli come piacevole sottofondo durante un (breve!) viaggio in macchina. Per il resto, meglio ripiegare su Cinderella, Ratt, Bon Jovi o Gotthard: per chi invece bevesse tutto quello che esce in campo melodic rock, allora questi Blind Date potrebbero anche fare al caso vostro. Alla prossima!
Recensione a cura di Luca Franceschini

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.