Reduci da un disco stupendo come Conqueror's Oath,  entrato nelle classifiche di fine anno 2018 di molti metaller, ecco che i Visigoth battono il ferro finché è caldo e in vista di qualche data estiva, fanno uscire questo EP intitolato Bells of Awakening.

Sono solo due i brani proposti e sinceramente non aggiungono nulla a quanto la band dello Utah ci ha precedentemente proposto, anzi, penso siano tra le canzoni peggiori uscite ufficialmente sotto il loro nome. La prima, Fireseeker, è molto melodica, presenta parecchio cantato ma con linee vocali non riuscitissime, nessun riff o passaggio da ricordare. La seconda, Abysswalker, è più convincente, inizialmente veloce poi cadenzata, dal riffing interessante, decisamente più in linea con quanto proposto nell'ultimo full length.

Giusto mantenere vivo il nome in attesa di futuri e più interessanti svipuppi, noi li attendiamo con piacere, ma questo EP è proprio poca roba.