I giapponesi
D_Drive sono interpreti di un hard rock/heavy metal
guitar-driven interamente strumentale (e ottimamente suonato) ispirato ad artisti quali
Joe Satriani e
Steve Vai.
Se brani come
“Attraction 4D”, “Cassis Orange” o
“The Last Revenge” ricordano molto da vicino i nomi sopraccitati, episodi del calibro di
“M16” (con i suoi elementi thrash),
“Lost Block” (dalle venature progressive),
“Gradation” (quasi disimpegnata nel contesto del full-length) o
“Mr. Rat Boots” (dal sapore punk) presentano delle godibili - ma non particolarmente sorprendenti - variazioni sul tema che faranno la gioia dei tanti
shredder sparsi in giro per il mondo.
Le tracce più esuberanti (cito
“Unkind Rain” - pensate a dei
Led Zeppelin sotto anfetamine - o “Screw Driver”) aggiungono quella nota “pacchiana” di cui, forse, si sarebbe potuto fare a meno ma che alla fine riesce anche a strappare un sorriso a chi ascolta.
Comunque bravi.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?