Copertina 8

Info

Anno di uscita:2019
Durata:10 min.
Etichetta:Nuclear Blast

Tracklist

  1. WAVE OF DEATH
  2. CAR-NIVORE (STREET MEAT)
  3. RUM FOR YOUR LIFE
  4. THE LAST RAGER

Line up

  • Ryan Waste: guitars, vocals (backing)
  • Tony Foresta: vocals (lead)
  • Land Phil: bass, vocals (backing)
  • Dave Witte: drums
  • Nick Poulos: guitars

Voto medio utenti

Qualche anno fa scrissi una canzone intitolata “DARKNESS”, con il preciso intento di parodizzare il black metal. Questa canzone aveva ovviamente un testo molto articolato e complesso, recitava quattro volte la stessa parola. La parte strumentale era composta da un riff, 4 powerchord e un terribile assolo dissonante e sconclusionato improvvisato al momento della registrazione (fatta con il registratore del telefono).
Wave Of Death” non è poi così diversa, come struttura almeno, la stessa frase ripetuta più volte, una durata irrisoria di nemmeno 2 minuti, un riff, qualche powerchord e stavolta un bell’assolo, studiato e perfettamente coerente con quello che sono i Municipal Waste.
Si dà il caso che “Wave Of Death”, nonostante sia una delle canzoni più brevi e semplici del quintetto americano, risulti anche una delle più “foganti” e trascinanti, perfetta per un pogo interminabile (o almeno per due minuti).

Ma la ciccia viene dopo.

Le successive tre canzoni almeno hanno un testo formato da frasi.
Car Nivore (Street Meat)” e “Rum For Your Life”, sono canzoni che, sebbene corte, (superano a malapena i 2 minuti e mezza) riescono perfettamente a dire quello che devono ed esprimere potenza, precisione, velocità e per fare una citazione colta, “Thrash into the sound”. Assoli belli e funzionali, riff che non sanno né vecchio né di già sentito, canzoni tecnicamente complete e compatte. Continueranno a girare nel mio lettore musicale ancora per un bel po’.

Ora l’osso.

In tempi preistorici un osso abbastanza lungo e maneggevole veniva usato come clava o arma. “The Last Ranger” è l’arma che sferra il colpo di grazia all’ascoltatore ingenuo o impreparato. Una delle migliori composizioni dei Municipal Waste, sotto tutti i punti di vista: ritmiche serrate, lavoro di basso che spesso si distingue intelligentemente dal resto, assolo molto bello, sì funzionale ma anche studiato e perfettamente azzeccato. La voce di Tony Foresta è perfettamente in linea con la vena “core” dei Municipal Waste, direttamente derivante dalla “scuola Stormtroopers Of Death”.

Per gli amanti sia del Thrash Metal che della parte “meno estrema” dell’Hardcore è un Ep consigliatissimo, una mazzata “tra moccio e bava“ di poco più di 10 minuti, assolutamente da avere.

Recensione a cura di Carlo Masoni

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 13 ott 2019 alle 16:51

grandi Municipal!

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