La female band dei Crystal Viper appartiene al filone del NWOTHM e con questo nuovo “Tales Of Fire And Ice” ci propone un album dalle sonorità più heavy, intense, ma allo stesso tempo melodiche con riff catchy (“Still Alive”, “Under Ice” ) e grandi chorus che si stagliano su classiche sonorità power come in “One Question” e “Crystal Sphere” . Prerogativa sono le vocals della frontman Marta Gabriel che accompagnano bene questo tipo di sonorità, anche negli episodi più easy come nella maideniana “Bright Lights”, o in “Neverending Fire” una song in stile symphonic-metal accompagnata da un tappeto di synth.
Molto suggestiva la brevissima “Interlude” con un piano soffuso e sullo sfondo lo scroscio della pioggia che ci ricorda come il titolo dell’album rimandi a liriche che sono ispirate da leggende, storie misteriose piene di segreti quali il Triangolo delle Bermuda, l'incidente del passo di Djatlov nel quale la notte del 2 febbraio 1959 nove escursionisti accampati nella parte settentrionale dei monti Urali morirono per cause rimaste sconosciute, la presenza di alieni o le montagne sub-glaciali dell’Artico. Chiude il lavoro l’ottima bonus track - cover dei Dokken - “Dream Warrior” un piccolo gioiellino di hard-rock pomposo e melodico
Ottimamente prodotto, arrangiato e ben suonato, questo “Tales Of Fire And Ice” potrà piacere non solo a chi ama le female-vocal bands, ma anche a chi ama un certo power metal intriso di melodie e dalle tinte sinfoniche