Gli S.K.W.A.D., acronimo che tradotto sta per “gli studenti sono consapevoli verso le droghe”, sono tre baldi ragazzotti gallesi che ci propinano un punk/rock decisamente energico e pieno di vitalità, ricco di influenze e decisamente orecchiabile, pur non essendo un disco di facilonerie assortite. Infatti la band si premura di costruire canzoni che hanno una struttura ben definita, quasi mai scontata, non lesinano patterns violenti, come in “Born.Lie.Fight.Die”, né atmosfere intime e dilatate, come nella conclusiva “Dress Like You”.
Il disco vive di momenti spesso diversi, alcuni più funny, più scanzonati, altri più sofferti, come in “We Will Never Lose (To You)”. Ciò che non manca mai è una certa personalità, la quale permette alla band di mantenere viva l’attenzione dell’ascoltatore anche in pezzi più ordinari, come “The Useless”.
“The Dead Still Dance” potrebbe essere un best seller se fosse pompato nei modi giusti, è un disco di cui la generazione MTV potrebbe innamorarsi, ed è anche un disco, uno dei pochi, che non fa pesare i suoi 57 minuti di durata, i quali filano via lisci e lasciano quella voglia di premere di nuovo play appena il disco emette la sua ultima nota. Ciò nonostante ultimamente la Copro Records e la sua gemella Casket Music facciano a gara a produrre le bands più farlocche, magari pompando bands che non lo meritano a scapito di gente come questi S.K.W.A.D.
Per non pensarci sapete che faccio? Ripremo play!