Terzetto proveniente dal Canada, gli Expunged dopo nemmeno un anno dalla propria nascita riescono a farsi pubblicare il loro primo lavoro da parte della Hells Headbangers Records. La nota label specializzata in metal estremo ha dato loro una bella chance di mettersi in mostra con questo omonimo cinque pezzi di grezzo death metal che affonda le proprie radici negli anni 90 veloce e schizzato come una macchina che perde il controllo su una strada ghiacciata di Ottawa.

Bastan pochi minuti di ascolto per comprendere che la band canadese ha nel proprio background musicale lo swedeath dei primi anni 90: la struttura dei brani, la vena melodica che li accompagna più o meno prepotentemente, riportano alla mente i fasti di Dismember, Grave e Entombed. Ma accanto a questi mostri sacri si strizza l’occhio anche agli altrettanto monolitici Bolt Thrower (v. la più che solida “Dark age crusade” con il suo incedere cadenzato e i riff tremuli)

Ciò che però colpisce particolarmente durante l’ascolto di “Expunged” è la fluidità con cui la band riesce ad amalgamare i passaggi più accelerati, la melodia, i break e quella punta di retrogusto macabro all’interno del proprio songwriting. In poche parole l’ascolto convince in pieno.
Eh sì! La band sa il fatto suo, maneggiando la materia con l’abilità consumata di un veterano tenendo viva l’attenzione fino all’ultimo secondo.

Davvero un bel colpo per la Hells Headbangers Records, rimane la curiosità di sentirli all’opera con un minutaggio più ampio a loro disposizione.