Copertina 7,5

Info

Genere:Prog Rock
Anno di uscita:2020
Durata:45 min.
Etichetta:AMS Records

Tracklist

  1. NERO NOTTE
  2. MISTERI DI TESSAGLIA
  3. WENDIGO
  4. NESSIE
  5. FABULA SIRENIS
  6. BESTIE, UOMINI E DèI

Line up

  • Mario Moi: vocals, violin, trumpet
  • Gabriele Dario Manzini: keyboards
  • Gianmaria Giardino: bass
  • Alessandro Di Caprio: drums
  • Marcella Zaubermaus Arganese: electric and acoustic guitar

Voto medio utenti

Gli Ubi Maior, con il qui presente “Bestie, Uomini e Dèi”, alle mie orecchie sono riusciti a creare il ponte ideale tra il rock progressivo italiano - con i suoi testi immaginifici dal gusto cantautorale - e il neo-prog dal respiro internazionale (penso a Pendragon e IQ).

Forti di un’esperienza pluriennale (la band è nata nel 2000), il sound personale e maturo che caratterizza il full-length rievoca artisti più o meno “prevedibili” - penso ai King Crimson ascoltando “Misteri Di Tessaglia” o al Balletto Di Bronzo nell’epica “Fabula Sirenis” - e altri non scontati (c’è qualcosa di Lucio Battisti nell’introduttiva “Nero Notte” e qualcosa di Eugenio Finardi nella sopraccitata “Misteri Di Tessaglia”).

Se l’interpretazione di Mario Moi rimanda spesso alla vocalità unica di Peter Hammill (“Wendigo”), la sezione strumentale non è da meno, come dimostrato dall’ottima “Nessie”, con il suo sound che guarda all’America dei Kansas e agli esperimenti jazz-rock del Miles Davis di fine Anni Sessanta.

Chiude il cerchio la lunga titletrack, forse l’episodio più canonico del lotto, con le tastiere che tributano Dave Greenslade da una parte e le chitarre che strizzano l’occhio a David Gilmour dall’altra, ma senza cedere mai alla nostalgia.

Bentornati Ubi Maior!

Recensione a cura di Gabriele Marangoni

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