Dalla mente di M.A. , già voce e basso degli Ultra Silvam (al debutto nel 2019 con l'interessante 'The Spearwound Salvation' ) nasce Hinsides, nuova creatura dedita al black metal più nudo, crudo e diretto possibile ... fino a qui niente di nuovo e niente di cui scandalizzarsi, anzi, la scena era, è, e sarà sempre piena di band dedite a queste sonorità semplici, dalla forte attitudine punk e dalla totale dedizione alla nera fiamma , peccato pero' che non bastano né dedizione e né attitudine per riuscire a comporre qualcosa che possa anche solo lontanamente avvicinarsi a della musica ... non me ne voglia M.A. ma questo "Under Betlehems Brinnande Stjärna" é per distacco, uno dei peggiori album ascoltati nell'ultimo anno ... partendo da una registrazione pateticamente low fi, finto cult, finendo al nulla cosmico delle presunte "composizioni" , non c'è proprio niente per cui valga la pena perdere tempo ad ascoltare questi 7 inni al vuoto cosmico ...Se pensate che il pezzo migliore è la quarta traccia, una cover di Samhain, capirete il tipo di farina che si trova nel sacco di Hinsides ... ho seriamente pensato di affibbiare un bello zero a questi rumori, ma sono certo che un voto cosi' netto e drastico avrebbe attirato molta più attenzione di quella che merita, per cui quello che vedete in basso di questa recensione è un voto ultra pompato che serve giusto a far passare nel limbo dei mediocri quest'inutile album, nella speranza che nessun altro perda tempo ad ascoltarlo come è accaduto a me. A mai più di risentirci