"
Al prossimo incontro Shadecrown!"
Avevo chiuso così la recensione del secondo disco del sestetto di Viitasaari "
Riven", con la netta sensazione che il meglio fosse ancora da venire e la risposta si è palesata con il terzo lavoro, "
Solitarian" (
Inverse Records).
E' stato incredibile constatare come, nel breve volgere di 2 anni, gli
Shadecrown siano migliorati ancora data l'eccellente base di partenza, eppure è successo.
La peculiarità della loro proposta fatta di doom/death melodico (un genere in cui la Finlandia si dimostra sempre più capofila) in cui la bilancia pende dal lato del metallo della morte, non è costituita dall'originalità quanto piuttosto dalla bontà delle soluzioni melodiche, dall'affiatamento tra i componenti del gruppo, dal riffing ricercato dei due chitarristi
Tomi Tikka e
Joonas Vesamäki, dal superbo apporto delle tastiere di
Saku Tammelin e dal vasto spettro sonoro coperto dalla voce incredibile di
Jari "Jarska" Hokka.
"
Solitarian" è un disco ambizioso, il più ambizioso creato sin qui dalla band e gli otto brani che lo compongono lo urlano senza timore lasciando fluire echi di
Amorphis, Paradise Lost, Insomnium intrecciati a tocchi di prog ottantiano in perfetto stile
Marillion.
Ascoltate i cangianti colori della suite conclusiva "
Solitarian" (della durata di oltre 15 minuti) per ritrovare alcune soluzioni della band di
Fish e soci.
Con questo disco gli
Shadecrown fanno il passo definitivo nel mondo dei "grandi" lasciando intuire ancora -incredibilmente- margini di crescita importanti, il tutto per la gioia di noi fruitori della loro musica.
Musica che - nota personale, permettetemela- mi ha accompagnato ed aiutato durante un periodo molto complicato a livello personale, diventandone colonna sonora ed indelebile ricordo.
Un disco superbo.
Un disco da avere, da custodire, da condividere, da ascoltare e riascoltare ancora.
Shadecrown - "
The Loss"
Ciao papà
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?