Copertina 9

Info

Anno di uscita:2021
Durata:60 min.
Etichetta:Nuclear Blast

Tracklist

  1. PERSONA NON GRATA
  2. R.E.M.F.
  3. SLIPPING INTO MADNESS
  4. ELITIST
  5. PRESCRIBING HORROR
  6. THE BEATINGS WILL CONTINUE ( UNTIL MORALE IMPROVED)
  7. THE YEARS OF DEATH AND DYING
  8. CLICKBAIT
  9. COSA DEL PANTANO
  10. LUNATIC-LIAR-LORD
  11. THE FIRES OF DIVISION
  12. ANTISEED

Line up

  • Steve "Zetro" Souza: vocals
  • Gary Holt: guitars
  • Lee Altus: guitars
  • Jack Gibson: bass
  • Tom Hunting: drums

Voto medio utenti

Attenzione, questo disco nuoce gravemente alle vertebre della vostra cervicale, perché è veicolo di estremo headbanging!
Dopo le avvertenze di regola come nei medicinali, ecco che mi appresto a definire con un neologismo il nuovo parto musicale di questi ribaldi mattacchioni del thrash metal, ovvero scotennante!
Il perché è presto detto ragazzi miei, è un album carico a pallettoni; per chi ha veramente fame di thrash metal senza fronzoli, ma ricco di sostanza e gusto, questo è il disco da prendere.
Basta sentire l’opening track; brano della durata di ben sette minuti siore e siori, ma che scorrono in fretta e furia…soprattutto furia.
Composizione tellurica, morbida come un blocco di granito sparato con una catapulta in pieno volto; i riffing della premiata ditta Holt/ Altus sono rasoiate che unite alle ritmiche precise, intense di Tom Hunting ti distruggono.
Cambi di tempo spezzano la foga di questa composizione ma non l’intensità e mi sono accorto che il buon “Zetro” è diventato dietro al microfono ancora più caustico ed aggressivo.
Secondo piatto ed ecco arrivare un’altra tranvata con “R.E.M.F.”, brano speed/ thrash metal con gli attributi.
Qui i californiani giocano uno dei loro assi, perché fin dall’esordio “Bonded By Blood” sanno come si scrive un pezzo così; riff a trame serrate, tempi veloci e solos melodici di gran gusto.
Con “Prescribing horror”, si entra in territori quasi slayeriani, basta sentire l’arpeggio oscuro e maligno che da il via a tutto.
Si sente l’influenza del disciolto combo di Huntington Beach dove Holt ha prestato servizio in sostituzione del compianto Jeff Hanneman; mid tempo pesante, malsano e denso di pathos negativo.
Si ritorna a correre con l’up tempo serrato “The beatings will continue ( Until morale improves)”; brano perfetto nella sua aggressività con uno scatto veloce nel chorus.
Con la strumentale “Cosa Del Pantano” (in italiano nel titolo), ci porta verso la decima traccia “Lunatic- Liar- Lord”, partenza acustica per poi ecco arrivare la bordata senza pietà.
Qui si viene letteralmente scaraventati contro il muro da questo thrash metal serratissimo e con i controcoglioni (scusate la volgarità ma quando ce vò ce vò).
Pezzo devastante nella sua semplicità fatto da saliscendi ritmici e riff efficaci quanto taglienti e chi troviamo a fare i solos? Una vecchia conoscenza, ovvero Rick Hunolt che insieme ai nostri ha scritto capitoli fondamentali della loro storia e scusate se è poco.
Dopo tutta sta spatafiata che ho scritto sarete curiosi di sapere il mio giudizio; un disco da avere, punto e basta, l’attesa è stata premiante, dato che è dal 2014 che non si avevano nuove in casa Exodus; quindi alzate il volume, fate letteralmente scrostare i muri e tremare le fondamenta delle vostre case perché qui abbiamo un discone da paura, ora e sempre THRASH ‘TIL DEATH!!!!
Recensione a cura di Matteo Mapelli
MAZZANNONE!

9 ci sta. Si, decisamente.

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 23 nov 2021 alle 22:32

Caro Graz, trovo anch'io insopportabili i cori, melodie poco convincenti e aggiungerei anche una produzione troppo vicina a quella dei loro cugini Testament..detto questo, ho sempre apprezzato il fatto che siano rozzi e impertinenti e ancora una volta lo hanno confermato. Infine, due parole su Tom Hunting, che, dopo aver superato seri problemi di salute, si dimostra ancora una furia dietro quelle sfortunate pelli.. A Lesson in Violence è un ricordo, ok, ma almeno hanno ancora gran rispetto del loro passato..

Inserito il 20 nov 2021 alle 11:39

Mah sinceramente lo ascoltato diverse volte, lo trovato noioso, band che sinceramente nn ho mai apprezzato, li trovo banali un ombra di loro stessi, se ascoltate bene anche riff scopiazzati dagli slayer......sinceramente comprendo il fatto che non facciano parte del big four

Inserito il 19 nov 2021 alle 23:40

Ammazzaoh! 9!!!

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