Copertina 6,5

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2021
Durata:50 min.
Etichetta:independent

Tracklist

  1. INTRODUCTION
  2. MASK
  3. CHILDHOOD
  4. VICTIM
  5. THERAPY
  6. MEMORY
  7. DESTINY
  8. PUPPET
  9. XENOGENESIS
  10. REBIRTH
  11. SLAUGHTER
  12. AWAKENING

Line up

  • Andrew “Brewin” Drage.

Voto medio utenti

i The Dark Horde sono un collettivo di musicisti, vocalists e attori provenienti da Melbourne, Australia e hanno esordito con questo "The Calling", un concept album interamente scritto da Andrew “Brewin” Drage.
Il disco è una narrazione in musica su un horror soprannaturale ipotizzato nel periodo degli “eighties" ed è un'opera teatrale in salsa metal e, come era prevedibile, è pieno di parti narrate (forse anche troppe ), i Manowar in questo hanno fatto scuola.
Il narratore è molto ben inserito nel mood dei vari pezzi. il tutto a creare la giusta atmosfera che fa da preludio alla musica.
E a proposito di musica, la proposta dei Nostri è un epic-power metal molto classico con vocals che rimandano ai migliori Dickinson e Halford, il disco parte col brano "Introduction" - poteva essere diversamente? - e subito ci si immerge in un'atmosfera epica da Blade Runner più che da Il Signore Degli Anelli. Ma già dalla traccia successiva in poi si hanno ben definite le coordinate musicali dell'intero lavoro, vale a dire riffs in puro stile Judas Priest affiancati da vocals molto potenti ed evocative anche nelle parti "spoken".
Non corriamo nessun pericolo, si viaggia sul sicuro, e' tutto molto classico e proprio per questo non aspettatevi grandi sorprese, l'intera tracklist alterna musiche priestiane a narrazioni manowariane.
Sapete quindi cosa aspettarvi da questo acquisto sicuramente consigliato agli amanti del genere.
Recensione a cura di Marco ’Metalfreak’ Pezza

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