Diamo il benvenuto sulla scena estrema ai tedeschi
Vorga che dopo aver accesso i riflettori su di se nel 2019 con l'Ep di debutto
'Radiant Gloom' arrivano al meritato debutto per
Trascending Obscurity Records con il qui presente album …
'Striving Toward Oblivion' é un disco che non potete non amare se vi piacciono
Imperialist (per via delle temtiche spaziali condivise),
Dissection,
Unanimated,
Necrophobic e il black melodico a la svedese in generale, senza dimenticare un pizzico di
Mare Cognitum che non può' certo guastare … Detta cosi potrebbe sembrare che i
Vorga altro non siano che l'ennesimo gruppo di nostalgici e invece, se è pur vero che le radici del sound sono quelle indicate, è altrettanto vero che la band sa creare anche un qualcosa di abbastanza personale grazie ad una presenza sonora importante data da una produzione 'grossa' , potente e pulita, che enfatizza in maniera ottima tutte le qualità della band, su tutte la capacità di scrivere riffs melodici mai banali, che, anzi, mantengono una certa 'cattiveria' di fondo. Curioso notare come 7 degli otto brani qui contenuti si aggirino tutti sui 5':20'' con l'unica eccezione di
'Taken' che si allunga fino oltre i 6 e mezzo... un po' a testimoniare e ribadire come la band, formatasi nel 2016, si sia presa tutto il tempo necessario per studiare, cesellare e rifinire i propri brani. La qualità media delle canzoni è per lo più molto alta con note di merito che vanno a alla già citata
'Taken' piuttosto che
'Starless Sky' (posta in apertura) o
'Disgust' brano nel quale tra l'alternanza di momenti più tirati ad altri più intensamente melodici, ma di consistenza, spuntano anche i
Dark Tranquillity a me più cari.Il pezzo migliore dell'album è sicuramente
'Last Transmission' con il suo riffing assassino e un'insana dose di follia pronta ad esplodere in qualsiasi istante. I momenti meno ispirati del lotto sono
'Fools Paradise' e
'Death Manifesting', brani in tono minore, dove il muro di suono solitamente creato dal gruppo, è meno incisivo e più balbettante. Sinceramente pero' si tratta solo di piccoli cedimenti all'interno di un album assolutamente competitivo e di grande impatto che vi saprà trasportare in galassie lontane sin dal primo ascolto e che difficilmente vi si toglierà dalle orecchie in breve tempo. In campo estremo, dove è sempre difficile riuscire a creare qualcosa di innovativo, i
Vorga, hanno, almeno, il grande merito di saper scrivere canzoni che pur seguendo un tracciato sonoro ben definito, riescono comunque a distinguersi tra di loro e ad avere una propria vita e personalità. Costantemente in bilico tra aggressività e melodia,
'Striving Toward Oblivion' si segnala come un lavoro di assoluta qualità … avanti cosi