Demo nella forma ma non certo nei contenuti quello dei Burnin' Doll, ottimo quattro-tracce che vanta musicisti di gran spessore ed una produzione in grado tranquillamente di competere con le migliori produzioni discografiche sul mercato. I Burnin' Doll sono niente meno che il nuovo progetto messo in piedi da Raffello Indri (Garden Wall, Rain), affiancato da Alessandro Seravalle dei Garden Wall, Camillo Colleluori (Garden Wall, Arthur Falcone, Broken Arrow) e dall'ottimo singer Marco Sandron (Pathosray). Quello che ci propone il quartetto di Udine è un heavy/thrash metal schiacciasassi, senza compromessi, che affonda le proprie origini in quel sound americano dei primissimi '90 e che non manca di puntate verso soluzioni al passo con i tempi e di spunti quasi power thrash. Apre le danze "Intolerance", song in grado di mostrare subito il grande affiatamento della band e la perizia tecnica superiore alla media; tra heavy massiccio e fraseggi thrash, spicca la voce di Marco in grado di passare da linee a cavallo tra Brainstorm e Pantera, a strilli degni del miglior Wade Black. Ecco arrivare "Surgical Universe", che abbassa, seppur di poco, il tiro, e che vanta alla chitarra solista niente meno che B.B. Nick dei White Skull; segue a ruota l'ottima "Burnin' Doll", in grado di saltare da passaggi acustici a blitz nel funky, conservando una massiccia dose di violenza. A chiudere il demo troviamo una "Friendly Eyes" tanto bella quanto articolata, nella quale la fa da padrona la chitarra squisitamente tecnica e possente di Raffaello, accompagnata nel migliore dei modi da un Camillo indemoniato, che dà qui sfoggio di tutta la propria abilità dietro le pelli. Come già detto, la produzione, effettuata da Tony Mad e B.B. Nick nei loro White Skull Studios di Vicenza, non ha la benché minima pecca e compete per pulizia e potenza con le migliori produzioni discografiche. Questi Burnin' Doll ci sanno fare in tutto e per tutto, mostrando anche una buona dose di personalità nel songwriting; "Surgical Demo 2002" è indubbiamente sopra la media dei demo italiani, che a dir la verità è (purtroppo) parecchio bassa, e si va senza troppi sforzi ad imporre come top demo con un 8 pieno e meritato fino in fondo.

Contatti: Raffaello Indri - via A. Zardini 12a - 33050 Bagnaria Arsa (UD), Italy
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