Capita , purtroppo non molto spesso, ma capita … cosa? Beh capita che un album ci piaccia sin dal primo ascolto, che si impadronisca di noi e che diventi un bisogno …
“Monumental – The Temple Of Twiligh” è proprio questo , un album che soddisfa il nostro bisogno di brutale melodia, di deja vu e di voglia di nuovo … Le prime due tracce ,
“Empyrean Fields” e
“A Paean To Fire” ci mettono subito a nostro agio con rimandi al miglior act della scena melodic black metal di sempre, e, in particolare
“A Paean ...” sembra uscita dalla leggendaria mano di Jon Nodtveidt per regalarci ancora una colata di magia nera che ritornerà in tutto l'album. A questa vena “nostalgica” fa da coltraltare, come detto, la voglia di osare un po' di più e
“Thus Spake The Tongueless Serpent” è li a mostrarci che
The Mist From The Mountains sanno andare oltre la confort zone del già sentito, visto che nella parte più sinfonica del pezzo ricordano i migliori
Dimmu Borgir di inizio carriera, ma in un batter d'cchio trasformano il pezzo in un qualcosa di molto più progressivo e “pretenzioso” con delle female vocals suggestive ed evocative, senza per questo essere facilmente e scontatamente angeliche, per poi riportarci alla brutalità dello screaming maschile con una facilità e scorrevolezza disarmante … E se gli
Amon Amarth degli inizi avessero osato contaminazioni orchestrali, sarebbero riusciti a scrivere
“Master Of Wilderness” ? Forse si, ma poi chi gli avrebbe detto che a metà pezzo sarebbero uscite fuori reminiscenze Floydiane? Insomma avrete senz'altro capito che
“Monumental – The Temple Of Twiligh” è un vero e proprio gioiellino di melodic scandinavian black metal che non ha paura di contaminarsi nella maniera giusta, sapendo abbinare sempre la giusta melodia all'innata brutalità, sapendo rendere grandiose anche le cose semplici … Potrei citarvi questo o quel gruppo per convincervi dell'elevatissima qualità dell'album , invece la cosa migliore da fare è ascoltare a caso una delle sei ottime sfaccettature che costituiscono questo gioiellino e poi procedere all'acquisto senza esitazione …
“MTTOT” non è solo un compendio di black melodico scandinavo, ma un vero e proprio ponte tra passato e futuro, tra ispirazione e creatività propria, il giusto bilanciamento tra il volere e l'essere … Gemma nera dai riflessi acccecanti ...
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?