Copertina 7

Info

Anno di uscita:2022
Durata:49 min.
Etichetta:Secret Entertainment

Tracklist

  1. UNDER THE MOON
  2. CRYSTAL RIDERS
  3. SOLD OUT
  4. CORN WHISKEY A GO
  5. CHARM OF DRINKING HARD
  6. DISTILLED IN BAYOU
  7. WHY WHY WHY 03:06
  8. IN A DREAM, IN A SONG, ON A MOVIE
  9. KEEP ON RIDING
  10. INTO THE NIGHT
  11. SON OF A GUN
  12. ONE MORE TIME
  13. ME & YOU

Line up

  • Thomas Vee: vocals
  • Jarmo Ikala: guitars
  • Jonne Rytkönen: guitars
  • Kim Sandström: bass
  • Saku Manninen: drums

Voto medio utenti

Southern blues rock finlandese? Non cercate oltre, i Muddy Moonshine fanno al caso vostro.
Nonostante la loro terra d'origine non abbia nulla a che spartire col caldo ed assolato sud degli Stati Uniti, difficilmente ve ne accorgereste poichè i 13 brani di questo nuovo "Are We There Yet"? sono quanto di più southern ci poteva essere.
Non parliamo però di un southern alla Blackfoot o alla Molly Hatchet ma di un southern meno elettrico e metallico, molto più blues-country styled diciamo cosi, prova ne è il largo uso di chitarre acustiche e la prevalenza di power-ballads sempre sostenute da un bel ritmo e da chitarre graffianti comunque, qui non ci sono lenti zuccherosi e melensi ma tanto, sano rock'n'roll.
Un arpeggio e una voce roca che ricorda un Brian Johnson meno acido aprono il disco con la lenta e lasciva "Under The Moon" e subito il whiskey ed il vino scorrono a fiumi - le liriche e i titoli delle canzoni non lasciano dubbi su questo - accompagnandoci su polverose highway nel deserto (finlandese però ). "Crystal Riders" è un bel pezzo in 4/4 tipicamente Ac Dc style, seguito dalla sostenuta "Sold Out", i riff semplici ma efficaci, le ritmiche blueseggianti, il basso pulsante e le vocals sono un tutt'uno i grado di trasportarci su lidi sicuri. "Corn Whiskey A Go Go" è una ballad country-western di grande impatto con le chitarre in grande spolvero, "Charm Of Drinking Hard" mi ha ricordato i DAD per il suo ritmo.
La musica dei Muddy Moonshine ha il fascino di evocare lande paludose e sabbie mobili, qui il southern scorre nelle vene dei musicisti come il whiskey nelle loro gole secche, chi ha detto che la musica deve essere complicata per risultare piacevole? La semplicità è l'arma vincente dei finnici, composizioni quali "In a Dream, In a Song, On A Movie", "Keep On Riding" riescono nel loro intento di tenere alta l'attenzione dell'ascoltatore con melodie semplici ma mai banali, difficile non schiacciare nuovamente il tasto play dopo un primo ascolto.
Complimenti ai Muddy Moonshine che sono riusciti ad essere credibili e coinvolgenti come in "Into The Night" o "Son Of A Gun", poco fumo e tanto arrosto.
Recensione a cura di Marco ’Metalfreak’ Pezza

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.