Ho un grande onore ma contemporaneamente una grande responsabilità: presentare per la prima volta - e non è cosa che capiti tutti i giorni - una band a suo modo storica ai lettori del nostro glorioso sito.
Sembra incredibile lo so, ma gli svedesi
Sarcasm fanno capolino solo oggi su Metal.it nonostante la loro fondazione risalga al 1990 in quel di Uppsala!
Vale la pena spendere due parole per quella che è a tutti gli effetti una delle band più longeve (ed ancora in attività) del panorama estremo della Svezia ed è oggetto di culto da parte di numerosi fan sparsi in tutto il mondo.
I
Sarcasm nascono nel 1990 dalle ceneri dei
Third Storm (
Heval Bozarslan - voce) e degli
Embalmed (
Fredrik Wallenberg - chitarra) con l'intento di creare il death metal più pesante e spaventoso del periodo: forti di queste intenzioni pubblicano una serie di demo che ricevono ottime recensioni e fanno guadagnare alla band una discreta fama in ambito underground.
Purtroppo nel 1994 il combo ferma l'attività e tra una disavventura e l'altra (tra cui la scomparsa di due membri) finalmente nel 2016 il debut "
Burial Dimensions" vede la luce nonostante fosse stato registrato quasi 2 decenni prima. La macchina
Sarcasm si rimette in moto e dopo altri due dischi ("
Within the Sphere of Ethereal Minds" e "
Esoteric Tales of the Unserene") nel 2022 esce il quarto lavoro "
Stellar Stream Obscured" sotto il vessillo della
Hammerheart Records.
Il tempo passa e lascia segni su tutti e tutto: anche il quintetto di veterani deve prenderne atto; l'old school death metal degli esordi è un'eco lontana che in "
Stellar Stream Obscured" fa capolino solo di rado.
Ciò che i
Sarcasm suonano oggi è un ibrido death/black melodico che dovrebbe essere caro ai fan dei
Dissection: il male cioè ha semplicemente assunto nuove forme risultando comunque ben presente nelle composizioni dei nostri.
Le atmosfere frenetiche ed il tumulto ferale - che sono comunque base solida del disco - sono affiancate a passaggi dilatati, atmosfere doomeggianti, riffs malinconici, che contribuiscono a costruire brani dinamici, personali e dal forte impatto ("
Apocalyptic Serenity" o "
Obsidian Eyes" giusto per fare un paio di esempi).
Questa variazione di tempi e stili risulta essere l'arma vincente del disco che, pur non brillando per originalità, sa regalare oltre 40 minuti di melodic/blackened death metal fatto a regola d'arte.
32 anni di carriera e 4 dischi: la buona sorte è decisamente in debito con i
Sarcasm, una band per la quale l'abusata frase "
avrebbero meritato maggior successo" è quanto mai azzeccata.
Sarcasm - "
Stellar Stream Obscured"(full album)
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