Se nei loro primi anni di vita (si sono formati nel lontano 1998) i PrincesS non erano nemmeno riusciti ad arrivare all'esordio discografico, dopo il loro definitivo ritorno in pista, a partire dal 2018 hanno poi realizzato i loro quattro album a cadenza annuale. Sul finire del 2021, ha visto così la luce "Temple of Music", uscito sempre sotto le insegne della Swan Edition.

Come già sottolineato dall'illustre Dr. Stonerman in occasione di "Lovely Heaven Crazy Band" (2019) e "The Dark Side of God" (2020), il sound dei PrincesS ha dalla sua molteplici sfumature e sfaccettature, e non si pone alcuna preclusione al momento di tratteggiare il proprio songwriting, come conferma sin da subito l'opener "Ready When You Are" con il suo andamento Funky, un'influenza che comunque resterà una costante per tutto il corso del disco, anche in occasione del Melodic Rock di "A Kind Of Heaven", probabilmente uno dei momenti meglio riusciti, tanto da averlo scelto per il scelto come video promozionale, grazie ad una prova superba di Freddie Wolf e cura negli arrangiamenti, soprattutto in quelli corali.

Ma il mood pacato PrincesS non cede mai il passo a isterismi e slanci improvvisi, preferiscono, infatti, le delicate melodie di una "Lost Together" tratteggiata anche da un saxofono, di "You Are the One" o dell'acustica "Shame", e anche quando puntano maggiormente sulla componente Rock, lo fanno con la grazia e sensibilità di "Put a Smile on Your Face" o con la brillantezza di "Forever with Me", brani dove si possono cogliere influenze AOR, ma anche di Queen, Kansas o Bon Jovi, mentre nella conclusiva "Special Thanks to" pare addirittura di coglierli nel tentativo di coniugare gli Yes con Europe ed Aerosmith.

Sicuramente i PrincesS si muoveranno pure su territori che hanno ben poco di Hard&Heavy, ma lo fanno decisamente bene.


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