Arrivano al tanto fatidico debutto anche i russi
Trewerum, band doom/death metal russa che in
'Millenniums In A Darkness' mostrano sin da subito una grande maturità, accompagnata ad un uso sapiente di ogni strumento per creare la giusta atmosfera, senza mai risultare eccessivamente banali. Non si riscontrano durante l'ascolto del disco eccessivi punti deboli, se non la debolezza e la poca incisività in qualche momento del growl ad opera di
Terra Teratos, che spinge molto su tonalità aggressive, fin troppo aggressive, e che poco rientrano con ciò che dal punto di vista musicale il disco vorrebbe esporre.
Fatta eccezione per le due bellissime e toccanti strumentali
'The Wings' e
'The House Of Shadows', il disco viaggia su un sound molto malinconico ed ossessivo, con riff che ricordano la pesantezza propria di band come Electric Wizard e Black Sabbath, prendiamo ad esempio le parti di chitarra di
'The Dream'. La bravura dei
Trewerum però, come detto, è nel saper creare in pochi secondi un clima di inquietudine e quasi di avvilimento, con le tastiere a giocare un ruolo davvero fondamentale, come si può sentire in
'The Room', dove la parte strumentale è messa tutta in prima piano, e in sottofondo i lamenti e la sofferenza vocale di Teratos a completare il tutto.
Una durata non eccessiva, sui 43 minuti, va a completare quello che è un album davvero degno di nota, e che sarebbe un vero peccato lasciarsi sfuggire. Da sentire al buio, con zero distrazioni e con la testa svuotata dai pensieri giornalieri.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?