Disco che mi sta piacendo moltissimo. Sono d’accordo con chi dice che è nettamente il loro migliore lavoro della seconda fase di carriera. Al contrario del grande Sbranf per me Damnation e Blood of the Elves due gioielli, anche la opener non scherza. Ciao!!!!!!!!
Ciao polimar72, sempre un piacere!
Ad un primo ascolto sembra anche a me sia stato fatto un leggero e, oserei dire, INASPETTATO passo in avanti rispetto ai lavori degli ultimi 20 anni!
Produzione imbarazzante (ma proprio sbagliata), linee vocali di Hansi sempre orrendamente stratificate, il che fa a cazzotti con composizioni che tentano di portare un po' di aggressività ma non ci riescono perché vengono castrate dai suoni e da idee poco chiare. Bene la minore pomposità ma manca, appunto, l'efficacia di un songwriting diretto che pare non appartenga più ai Bardi. C'è qualche sussulto, qualche momento davvero sorprendente che però risulta troppo diluito; 50 minuti sembrano 2 ore. Peccato perché nel tour estivo hanno dimostrato di saper eseguire ancora bene il vecchio materiale.
dai Sbranf se questo è un album da 6, allora il 90% degli album power usciti nei precedenti sette-otto anni affoga nell'insufficienza totale e non è questo il caso. Il giudizio per me è troppo severo. Per chi ascolta solo o soprattutto power "The God Machine" rappresenta indiscutibilmente un'opera di maestri del genere, che ormai non temono confronti né con altre glorie né con non più giovani esordienti, che altro non possono fare che tentare di emularli in tutti i modi senza poterci davvero riuscire... (qualcuno ha detto Judicator? Persuader? Savage Circus?) Il suono dei Blind resta comunque unico ed inimitabile, epico e mai banale, capace di evolversi e sperimentarsi negli anni, ma sempre secondo la propria coerenza stilistica. Il ritorno post-orchestrale alla semplicità del passato a me suona come un rilancio verso il futuro. La produzione poi qui è rivedibile, ma la classe, be', la classe è fuori discussione.
Dare 6 a questo album significa essenzialmente che qualsiasi band storica, specialmente thrash o death, dovrebbe prendere 4 o 4,5 ad ogni nuova uscita.
Ah, quindi adesso dovremmo dare i voti per il genere, non per l'effettiva qualità di un album...
Cioè thrash e death sono peggio del power? Non ho capito….
Ah, quindi adesso dovremmo dare i voti per il genere, non per l'effettiva qualità di un album... No. Eppure l'ho scritto in italiano corretto. La qualità delle uscite delle bands storiche, oggi, e dei generi inflazionati (in Italia principalmente thrash e death) in proporzione al 6 dato ai B.G. meriterebbero voti tipo 4/4,5. Mediamente. Con le dovute eccezioni. (Implicito).
Cioè thrash e death sono peggio del power? Non ho capito…. Perché, i B.G. fanno power, OGGI? Ma a parte il dettaglio, no è chiaro che ogni genere ha un suo valore, ma esistono generi inflazionati, e sicuramente dieci anni fa lo era il power, oggi lo è il death (e recentemente il doom). Non vedo molta proporzione nell'assegnare i voti. Potrei dire che ho visto dare voti alti ai Temperance, dopo una manfrina di ore contro le female-fronted bands, per poi arrivare ad un 6 ai B.G. Ecco, diciamo che mi fa un po' specie.