Ecco il classico album che risulta ben suonato e prodotto, che rispetta i canoni tradizionali del Thrash , che non deluderà i fan più accaniti del genere ( nonché del gruppo in questione giunto al sesto album in studio ), che insomma ha tutte le carte in regola per essere ben accetto ma della cui eredità alla fine rimarrà ben poco.

Difficile che dopo un paio di ascolti vi torni la voglia di schiacciare nuovamente il tasto “play” e, come detto, non perché il disco non sia ben confezionato ma bensì perche’ nessuna canzone vi rimarrà stampata in testa, nessun riff, nessun chorus nonostante siano tutti ben incazzosi ed urlati.

Insomma manca quel quid, quel qualcosa in più che faccia realmente emergere i Mosh Pit Justice dal calderone del genere Thrash, ormai abusato a più non posso ed è un peccato poiche’ alcuni pezzi avrebbero meritato miglior sorte nonostante la prova vocale che non mi ha convinto ( il timbro del cantante, ma sono gusti personali).
I pezzi? Potrei citarne alcuni o non citarne nessuno, non servirebbe a risollevare le sorti del disco, qui manca il mordente ed il songwriting non esalta, ma anzi annoia alla lunga.
Thrash tecnicamente ineccepibile, ma privo di anima.