Inizio questa recensione con le parole di Phil Anselmo :
"La prima cosa che mi ha attratto dei Motörhead è stato Lemmy Kilmister e il suo timbro di voce. Ammirazione accresciutasi nel 1986, quando sono andato a uno show fuori New Orleans, in Louisiana, in cui suonavano Agnostic Front e Motörhead. Mi sono trovato di fronte a un muro di suono schiacciante, erano semplicemente incredibili. Lemmy è per sempre."
Lemmy è per sempre, la musica dei suoi Motorhead è per sempre e lo dimostra questa nuova super raccolta di cover realizzate da innumerevoli artisti - e ho volutamente indicato la track list preceduta dai nomi degli stessi - che dimostra non solo l'affetto per questa seminale band ma anche come sia possibile tirare fuori talvolta versioni completamente differenti dagli originali risultando convincenti.
E sono proprio classici come "Killed By Death", "Iron Horse", "Born To Lose", "God Was Never On Your Side", completamente stravolti, ad essere la principale curiosità di questo disco, versioni acustiche o semi elettriche malinconiche ed oscure, o quasi folk come "
Go To Hell" che lasciano interdetti ad un primo ascolto ("
Born To Lose" non l' avevo neanche riconosciuta!).
Certo non mancano, anzi abbondano, le versioni simili agli originali qui tirate a lucido e rese ancora più veloci e selvagge da grandi nomi quali Phil Anselmo e Gary Holt ("
Ace Of Spades"), High On Fire ( con una "
Iron Fist" al cardiopalma ), EyeHateGod ( "
Motorhead"), Exhorder ("
Sacrifice").
Altri gioiellini sono la terremotante versione da parte dei Creeping Death di "
In The Name Of Tragedy" o l'oscura con tanto di growl in perfetto stile Death Metal "
Order /Fade To Black" da parte dei Cephalic Carnage, la ficcante "
America " riproposta in modo efficace dai Relaxer.
La discografia della band di Lemmy è indubbiamente vastissima e le raccolte non mancano e non mancheranno in futuro, ma questa"
Love Me Forever "merita tutto il vostro ascolto.
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