Di raccolte dei
Kansas ne esistono un’infinità, ma
“Another Fork In The Road” è particolarmente coraggiosa.
I motivi sono fondamentalmente due. In primo luogo, è curiosa la scelta di andare a ritroso nel tempo partendo dalle ultime produzioni
“The Absence Of Presence” e
“The Prelude Implicit” per arrivare ai primi successi del collettivo americano (la riregistrazione di
“Can I Tell You”, originariamente incisa nel 1974, fa storia a sé). Inoltre, stupisce che due CD su tre vengano dedicati al loro periodo meno celebrato (quello successivo a
“Point Of Know Return” per capirci), se non per un paio di classici (
“Dust In The Wind” e
“The Wall”) ripresi dal controverso
“Always Never The Same”.
Detto questo, è difficile - almeno per il sottoscritto – riuscire a criticare i
Kansas, una band unica che mi ha sempre emozionato, come dimostrato da tutte le 41 (!) tracce qui proposte, dalle leggendarie
“Song For America” e
“Carry On Wayward Son” alle più recenti e convincenti
“The Voyage Of Eight Eighteen” e
“Throwing Mountains”.
Una buona compilation per chi già conosce la band, ma probabilmente non la più indicata per un primo approccio.
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