Quattro anni di distanza son passati dall'ultima prova in studio degli australiani Eskhaton, band death metal che si rifà molto a nomi storici come Nile, Morbid Angel, e sopratutto Immolation. Non troverete nella loro proposta moltissima originalità, ma va detto che comunque nei loro tre full length precedenti, il terzetto (ora diventato un quartetto) è riuscito a dimostrare un buon livello di songwriting con pezzi molto coinvolgenti e anche strutturati, peccando però quasi sempre sul lato della durata generale, che si aggirava fra i 45 e i 50 minuti, sicuramente non pochi.


[Foto fornita nel Comunicato Stampa]

Viene in aiuto e dà ampio respiro dunque questo nuovo 'Horracle', secondo EP della band e prima pubblicazione ad uscire sotto la Hells Headbangers Records. Va detto che gli Eskhaton hanno avuto modo, in questo lasso di tempo anche abbastanza esteso, di esser riusciti a smussare alcuni dei difetti precedentemente descritti, ma purtroppo solo in parte. Questo perchè se la seconda parte dell'EP, che comprende l'intro 'Aftermathemagician' e 'Nethereal', pezzo di be 8 minuti ma che non stanca mai, riuscendo a tenere alta l'attenzione grazie anche all'ottimo lavoro dietro le pelli di Militiarkh, vi sono le restanti canzoni come l'iniziale 'Omnicidol' che non si capisce mai che strada debba prendere, accelerare, rallentare, sembra un collage di diversi momenti uscito male. Migliora leggermente con 'Vortexecution', ma il tutto non riesce veramente mai a decollare.

Certo, ci si poteva aspettare sicuramente di meglio dagli Eskhaton in questi quattro anni, ma in generale 'Horracle' non è un EP da bocciare completamente, visto che comunque l'impegno è tangibile e le buone idee ci sono, ma si può sempre migliorare.