Gebhardt, un nome non molto noto, specialmente nelle nostre lande, dietro al quale si cela Håkon Gebhardt, membro degli infaticabili Motorpsycho dal 1991 al 2004.
Da più di vent'anni l'artista norvegese porta avanti una carriera solista che oltre ad averlo portato a visitare molti lidi musicali tra Country, Synth Pop, Hard Rock e Musica per Bambini (si, avete letto bene), gli ha portato pure a delle prestigiose premiazioni in patria.

Non stiamo parlando esattamente di un fenomeno da baraccone, tutt'altro.
Negli ultimi anni l'ex Motorpsycho vive in Italia e sicuramente un'ambiente ricco e stimolante di arte e cultura come Firenze lo avranno parecchio stimolato nella sua arte ed ecco che nel 2022 esce il suo ultimo lavoro in studio.

"Geb Heart" è un lavoro tanto variegato e ricco di spunti quanto rivelatore di un potenziale inespresso: si sfiora il Surf Rock, atmosfere hippie dei '60s, un Pop Rock frivolo e di poche pretese, lenti acustici sorretti da archi ed in tutto questo marasma sonoro c'è pure spazio per un valtzer decisamente singolare.
In tutto questo, canzoni come "Marimba Walterz", "Breakup Breakdown" o "None of This is Mine" svettano in una tracklist che scivola via con pocchi altri sussulti.

Poi certo, il senso nel 2022 di fare una versione in vinile di 10 pezzi a fronte di una versione estesa con l'aggiunta di altre quattro composizioni lo bisogna ancora trovare, ma tant'è...