Corpo di mille balene!
Ci hanno messo 'solo' otto anni, ma alla fine i britannici Red Rum hanno dato alla luce "Book of Legends", ossia l'album più piratesco che potrete ascoltare mai nella vita! Più ubriachi dei Tankard (adesso non esageriamo), più pirati degli Alestorm, gli inglesi ci regalano un disco spassosissimo, che concentra in 33 minuti tutti i cliché e gli stilemi del metal piratesco e li esalta all'ennesima potenza, complici testi divertentissimi ed una band in formissima, che suona bene, e che sa arrangiare a cavallo tra heavy metal, la colonna sonora di Pirati dei Caraibi e il sottofondo musicale di Monkey Island.
C'è di tutto: birra, pirati che fanno a botte, una introduzione in rima recitata da un paio di lerci mozzi in cambusa, brani potenti ma veloci, raramente sopra i tre minuti. Insomma, "Book of Legends", al netto di un mastering migliorabile, è uno spasso dalla prima all'ultima nota. Manco a dirlo, consigliato agli amanti del genere; ma stavolta mi sento di consigliarlo anche a chi ha bisogno di una mezz'ora di evasione, una bella birra e del buon metallo alcolico a supporto. Ahoy!