Copertina 6,5

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2022
Durata:38 min.
Etichetta:Northern Silence Productions

Tracklist

  1. LEGIONS
  2. THE DEATH BELL
  3. MARCH OF THE DEFILERS
  4. MISANTHROPIC BLISS
  5. HEAVENLY PLAGUE
  6. EXISTENCE IN RUIN
  7. DEPARTURE
  8. ONE WITH THE VOID

Line up

  • Ovfrost: everything

Voto medio utenti

I sovietici Malist, creatura partorita e guidata dal mastermind Ovfrost (il trentenne moscovita Nick Kholodov) nel 2017, giungono con "As I Become Darkness" alla rispettabile cifra di 4 album in soli 6 anni di carriera.
Dopo aver terminato con "Karst Relict" la trilogia del Regno del Carso, in cui un eroe sconosciuto e senza nome attraversa le vaste sale e le cavità celate sotto le montagne, il nuovo lavoro vede un netto cambio di ambientazione; "As I become Darkness" infatti vomita tutto l'odio di Ovfrost nei confronti dei nascosti dominatori dell'umanità, quel manipolo di potenti che aspirano alla divinità manipolando i deboli e stigmatizzando intere nazioni.
È un’esplorazione della guerra, dell'esistenza e della morte, un viaggio personale e cupo, intriso di misantropia e presenta un lato dei Malist ancora più oscuro di quanto fatto sinora.

Anche la musica ovviamente segue questo oscuro cambiamento e, prendendo le distanze dalla componente atmosferica (sempre in ambito black metal naturalmente), si getta anima e corpo nelle sonorità proprie della seconda ondata del metallo nero.
Prova ne siano la belligerante opener "Legions" e le rabbiose "March of the Defilers"/"Existence in Ruin": malvage e drammatiche quanto basta per ottenere una ampia sufficienza.
Certo, nulla che stravolga il genere o che faccia strabuzzare gli occhi, ma comunque un risultato più dignitoso ed onesto di tante altre produzioni che circolano oggi.
E' però un peccato che i Malist abbiano confinato a pochissimi attimi (la strumentale "Departure" e la dissonante e rallentata suite conclusiva "One with the Void") la loro capacità di uscire dagli schemi: sono quelli i momenti in cui la loro personalità si fa sentire in maniera più marcata, permettendo di apprezzarne lo stile e le capacità.
Qualità che - sebbene evidenti - restano confinate in un lavoro di mestiere, piacevole senza dubbio ma non personale o convincente al punto da spingere il giudizio al di là di un "carino ma non memorabile".
Certo c'è talmente di peggio in giro che averne di dischi così....

Malist - "As I Become Darkness"(full album)





Recensione a cura di Alessandro Zaina

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.