Copertina 8

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2022
Durata:92 min.
Etichetta:Indisciplinarian

Tracklist

  1. FRA DYDEN
  2. FLODEN, SOM KAN SKABE
  3. TRANCE/FLODEN, SOM KAN LEDE
  4. MOD DøDEN

Line up

  • Simon Sonne Andersen: guitars, vocals
  • Theis Wilmer Poulsen: guitars, vocals
  • Adam Bjørn Schønemann: drums

Voto medio utenti

La vita è facile?
La vita svela in modo immediato e lineare i propri meandri?
La vita è una prevedibile concatenazione di eventi che, messi ordinatamente in fila, conducono ad un quadro matematico e non cangiante?
Domande - ovviamente - pleonastiche alle quali non si può che dare risposta negativa e quindi un disco che tratta della vita di conseguenza NON PUO' E NON DEVE essere un disco "facile".

"Intet • Altet" (Il Niente - Il Tutto nella lingua di Amleto), terzo lavoro dei danesi Orm, si articola su quattro composizioni ciascuna riservata ad una fase distinta della vita: la gioventù ardente, l'adulta oppressione, l'eremita ascetico ed infine l'ascensione al regno successivo.
I testi sono ispirati dai salmi e dalle leggende che segnano il passaggio tra le fasi della vita e, infine, l'inevitabile transizione dalla vita alla morte.
92 minuti (!!!) di musica estrema e bellissima, cangiante e profonda, catartica nelle proprie melodie furiose.
Proseguendo nella loro traiettoria gli Orm espandono ulteriormente il black epico, visionario e melodico che li contraddistingue sin dagli esordi, per spingersi oltre nella propria narrazione metafisica e personale sulla condizione umana.
E se ne fregano bellamente dell'opinione esterna: le composizioni lunghissime ed impegnative permettono loro una libertà espressiva praticamente illimitata che passa dai contrasti tra momenti introspettivi e parti aggressive di "Fra Dyden" alla matrice melodic black propria degli anni '90 di "Floden, Som Kan Skabe".
"Trance / Floden, Som Nan Lede" lascia correre a briglia sciolta le pulsioni più avant-garde mentre "Mod Døden" riporta al canonico old school black metal tanto caro al Grande Nord di cui gli Orm sono fiera espressione.

Se "Ir" era colonna sonora straziante di una storia di perdita, lutto e dolore, con "Intet • Altet" le riflessioni intorno all'Uomo di Simon Sonne Andersen e compagni scendono ancora più in profondità regalando un disco IMPERDIBILE a chi ama sciogliere la propria anima nelle nere melodie della musica estrema.
Prendetevi tempo, buttate via tutta la merda fast-food che vi vorrebbero far trangugiare e gustatevi lentamente questa gemma rara.

Orm - "Intet • Altet" (full album)


Recensione a cura di Alessandro Zaina

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