Mixato da Greg Chandler degli Esoteric e masterizzato da Colin Marston dei Gorguts, esce per 20 Bucks Spin “Shambhallic Vibrations” l’EP d’esordio dei progressive death metallers statunitensi Lunar Chamber, lavoro che vuole coniugare tematiche legate al misticismo alle sonorità estreme.

Dal primo ascolto appare chiaro come i membri dei Lunar Chamber abbiano completa padronanza dei propri strumenti lanciandosi in soluzioni inusuali e dalle architetture ardite, molto creative nella loro indubbia complessità che possono idealmente ricollegarsi alle esperienze musicali di Tomb Mold e Blood Incantation.

Solitamente lavori del genere sono delle belle “mattonate” da digerire, in cui ogni minuto è interminabile ed arrivare alla fine del disco è una impresa, i ventinove minuti di “Shambhallic Vibrations” invece scorrono agilmente, la bellissima suite conclusiva (oltre tredici minuti) “Crystalline Blessed Light Flows... From Violet Mountains Into Lunar Chambers” è un viaggio psichedelico che spazia liquido da momenti solenni e doomeggianti al dinamismo sfrenato passando per passaggi più intensi e drammatici.

Ma di “Shambhallic Vibrations” colpisce soprattutto la maturità, elemento che non ti aspetti di trovare in abbondanza in un EP d’esordio e che non fa altro che accrescere la curiosità nei confronti di una band che saprà ritagliarsi il proprio spazio.