Gli emiliani Omega Strain, attivi dal 2001, giungono al tanto sospirato primo demo. La rece esce un po’ in ritardo perché il primo demo speditomi dalla band era difettoso, seppure lasciasse intendere le buone qualità della band. Ascoltando il demo ne ho avuto la conferma, la band suona un death metal abbastanza vario, ricco d'influenze e ben suonato e prodotto. La band pesca bene sia dal filone americano, non lesinando brutalità, sia dal filone swedish, con melodie e sprazzi di death'n'roll che donano alle composizioni un discreto appeal. La band non disdegna nemmeno certe influenze hardcore che ogni tanto fanno capolino nelle composizioni. Le 5 tracce di questo "Remnants Of Existence" non vengono quasi mai a noia, sono abbastanza devastanti e usufruiscono della buona prova del singer Matteo Manfredini. Il pezzo che potrebbe rappresentare appieno il sound degli Omega Strain penso sia la conclusiva "Not Killer Proof" che si lancia in lunghe e selvagge cavalcate e che mette in mostra la discreta bravura e le buone idee della band. In definitiva un demo che mostra un combo dalle buone qualità e dalla discreta personalità. Bravi, continuate così, però sappiate che per fare il salto di qualità ci vuole un salto di qualità a livello compositivo.

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