Con colpevolissimo ritardo, dovuto al mio annus horribilis che purtroppo è coinciso con il loro ritorno discografico dopo quasi dieci anni di stand-by, mi accingo al comeback dei romani
Whisperz, autori nel 2014 del loro debutto omonimo ed "oggi", ancora tramite
Revalve Records, tornati sulle scene col l'intenso e chiarificatore "
Vol. II".
Sebbene nel corso di questi anni ci sia stato un lieve cambiamento nella lineup, perlomeno rispetto agli scossoni di inizio carriera, i ragazzi sono tornati con la stessa identica formazione di dieci anni fa e questo si riscontra nell'affiatamento e nell'amalgama dei nostri, senza dubbio espresso al massimo del suo potenziale nelle energiche e trascinanti prove live che i nostri dispensano con generosità e profusione da ormai tanti anni.
L'heavy metal di stampo classico e venato di thrash dei Whisperz è solido e collaudato, non ci sono sorprese di sorta (tantomeno in negativo) sin dall'iniziale "
Innocent’s Fury" che mette subito in chiaro le cose, in primis con una bella produzione corposa e secondariamente con una sezione ritmica ricca e potente sulla quale la band costruisce e poggia tutto il proprio know-how, fatto di riff profondi e trascinanti, tra groove anni 2000 e partiture più vicine all'epoca d'oro del bay area thrash metal, seppure senza alzare mai troppo i bpm.
Ancora meglio riesce a fare la successiva "
No Brakes", senza dubbio tra le migliori del disco, impreziosita da assoli taglienti, intrecci di chitarre e di quel meraviglioso gusto retrò di una volta, e da linee vocali vincenti interpretate sempre al meglio dal grintoso ed esperto Flavio Falsone dietro al microfono, linee vocali ancora al meglio in "
Bucket of Blood", scelta giustamente dalla band come brano da rappresentare con un videoclip.
"Vol. II" è un disco assai equilibrato, privo di filler o di brani sottotono, curato in ogni aspetto, solidamente ancorato alla tradizione ma non old school ne' nel songwriting ne' nei suoni, in grado di soddisfare sia gli amanti delle sonorità più "vintage" sia il pubblico degli ultimi "venti anni di metal", senza dubbio - e questo lo si intuisce facilmente già durante l'ascolto del cd - in grado di offrire il proprio aspetto migliore in sede live dove le peculiarità dei Whisperz vengono fuori con estrema naturalezza e prorompenza.
Adesso, tra un live e l'altro, però non fateci attendere altri dieci anni!
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?