Copertina 7,5

Info

Demo
Anno di uscita:2004
Durata:12 min.

Tracklist

  1. THORNS
  2. THE SHEPERD
  3. HOME

Line up

  • Nathalie Giannitrapani: vocals
  • Alessandro Palma: guitars
  • Fabio Garzia: guitars
  • Helio Di Nardo: bass, samplers
  • Luca Marini: drums

Voto medio utenti

La storia dei Damage Done è piuttosto particolare, difatti la band si è formata soltanto un anno fa grazie all'incontro di musicisti già impegnati con altre formazioni (tanto per fare un esempio dirò che il chitarrista Fabio Garzia fa anche parte degli Anthelion e il drummer Luca Marini degli Enemynside...) o con i loro progetti solisti. Devo dire la verità, se non avessi letto queste cose nella biografia avrei pensato che i cinque potessero essere insieme da molto più tempo, perché questo cd single non suona affatto come un'opera prima (cioè quello che effettivamente è), bensì come un lavoro molto professionale e sorprendentemente maturo. La prima traccia, dal titolo "Thorns", è un gran bell'esempio di gothic metal alla Lacuna Coil (anzi, qualcuno direbbe che sembra proprio di ascoltare la formazione milanese!) caratterizzato da un sound potente, pulito e "catchy" al punto giusto: basta sentirlo un paio di volte per ricordarne la melodia, e per fortuna non è così tanto sdolcinato o mieloso da venire a noia altrettanto velocemente! La seconda canzone è "The sheperd", e qui ci sono delle novità rispetto all'opener perché la musica vira un tantino verso sonorità nu metal, facendo venire subito in mente il paragone con gli americani Evanescence. In realtà, almeno in questo pezzo, i Damage Done suonano molto più "pesanti" di quanto non facciano in genere Amy Lee e compagni, inoltre la vocalist Nathalie Giannitrapani si cimenta in uno stile un po' lontano da quello tipicamente gothic (non a caso in alcuni momenti il suo modo di cantare tende ad essere più "rock" e aggressivo!). Chiude il mini la cover di "Home" Dei Depeche Mode, ovviamente rivista in chiave metal secondo lo stile del quintetto, che a mio parere ha svolto un lavoro notevole riuscendo a dare un'interpretazione molto personale del brano. Peccato davvero che si tratti di un cd così breve: non mi sarebbe dispiaciuto poter ascoltare altre cose (specie qualche altro pezzo originale del gruppo), ma ad ogni modo quello che ho potuto sentire mi ha decisamente convinto. Tutte e tre le canzoni sono molto belle e mettono in luce le indubbie capacità di questi musicisti, abili sia nel songwriting che negli arrangiamenti, ma a tutto ciò si va anche ad aggiungere un sound che esalta le qualità delle tracks incluse, per cui il risultato finale non poteva che essere molto soddisfacente! Che siano finalmente nati gli eredi dei Lacuna Coil?

Contatti: Damage Done c/o Helio Di Nardo, via Conca D'Oro 378, 00141 Roma
Web: www.damagedone.it
E-mail: helio@damagedone.it
Recensione a cura di Angela 'Grendel' Benemei

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