Continua imperterrito lo scouting dell’underground più profondo da parte della Inferna Profundus Recors e oggi, a forza di cercare, forse hanno trovato il loro futuro crack ... andiamo però con ordine, il qui presente ‘Visitant’ è l’esordio su lunga di stanza del duo ispano-americano dei Nightgaunt e l’album in questione è uscito a marzo del 2022 in formato digitale su bandcamp ... ora la Inferna Profundus Records da una materializzazione fisica a quest’opera e non posso che essere rallegrato e d’accordo, infatti gli amanti dell’underground puro e putrido gioiranno nel trovarsi tra le mani il vinile di ‘Visitant’ ... Le 4 composizioni dell’album sono tutte oltre i 9 minuti e cio’ che più stupisce è la capacità di non annoiare pur trovandoci immersi in un puro raw black metal che , partendo da riff affilatissimi (ma intrinsecamente depressivi), basso inesistente, voce riverberata e produzione ‘al risparmio’, potrebbe facilmente tadiarci e invece, l’ispirazione di Forau, sorretta dalle inumane grida di Sanguinous Moth, fanno si che i brani siano tutti molto, molto convincenti. Al solito, e giustamente, si parlerà di poca inventiva e di nessuna evoluzione, ma sono sicuro che gli intro di piano a la Këkht Aräkh (band poco nominata ma di grande personalità) e la glaciale crudeltà su cui si fonda quest’album, saranno ingredienti sufficienti per piacere ai cultori della nera fiamma nella sua formulazione più grezza, diretta e senza compromessi. A questo punto aspetto impaziente il seguito di ‘Visitant’ sperando che il duo non perda una briciola della sua cattiveria e di questa innata propensione per il nero...graditissima sorpresa (seppur in ritardo)