E’ un peccato che io abbia già chiesto la tesi di laurea, perché visti gli ultimi demos che mi sono arrivati avrei potuto benissimamente chiedere una tesi dal titolo “Gli effetti della Legge 180/78 sulla società moderna”, vista l’enorme mole di squilibrati che ultimamente mette mano agli strumenti per registrare solenni porcate. Mettendo da parte la legge Basaglia sulla chiusura dei manicomi, tuttavia non posso tralasciare l’infima qualità di questo demo e in primis della registrazione, la quale è sconvolgente per superficialità e approssimazione, al punto da mettere a repentaglio i miei timpani, pesantemente sollecitati da un suono distorto, disturbato, talmente low-fi che a confronto “Transilvanian Hunger” sembra un disco Nu Metal. Gli Hellraiser ci regalano con questo “Dark Points”, una sorta di raccolta di quanto buono fatto in passato (si avete capito bene), 40 minuti di pseudo black metal con drumming artificiale e un singer che praticamente invece di cantare, con una voce bruttissima e afona, tenta di declamare qualche becero inno a Satana o alla Morte. Il problema è che anche gli altri strumenti, data la cattiva registrazione, sembrano suonati con un midi e con non so che. Il fatto è che io desumo che questi due ragazzi suonino black metal solo perché nell’interno di un booklet fotocopiato e pure sfocato, ci sono due tizi pittati come i panda del circo Togni, perché “manuale del perfetto metallaro” alla mano questo non è nemmeno black metal. Insomma questa è una vera e propria porcata! Satanica si, ma sempre porcata! Talmente satanica che il mio lettore cd ha smesso di vivere quando mancavano 35 secondi alla fine dell’ascolto di questo capolavoro di bruttura cosmica (e ora chi me lo ripaga?).
Siccome il compito di un recensore è quello di dare un valido consiglio alle bands, soprattutto in ambito demos, l’unico consiglio che posso darvi è quello di abbandonare la musica, non è roba per voi. Magari avete un talento naturale per la ceramica, settori sanitari e affini, oppure per l’ecologia, settore depurazione fosse biologiche, insomma che perdete tempo a fare con la musica quando magari si possono avere altre infinite strade per esprimere il proprio talento?

Contatti: http://hellraiser.altavista.org/