Secondo demo per gli svedesi Stras Of The Silversceen, dopo Delirious uscito l’anno scorso con il monicker “The Cosmic Twins”. Notevolmente migliorati sia a livello tecnico sia a livello compositivo rispetto al precedente lavoro, i quattro glamster svedesi propongono un sound a cavallo tra gli anni settanta e gli anni ottanta, un delizioso mix tra glam classico alla Hanoi Rocks e il glitter rock di Mott The Hoople passando per L.A. Guns, Dogs D’Amour e D.A.D. I cinque brani di “Drop Dead Alibi” sono up-tempo dal ritmo trascinante, facili da assimilare e divertenti e non mancano refrain ficcanti come in “Mindless Wandering” o piacevoli assoli di chitarra come in “Electric Movement”.
Dulcis in fundo “Charming Boy”, il brano migliore del demo, melodico e grintoso con un chorus che non l’avrebbe fatto sfigurare nella colonna sonora di “Velvet Goldmine” e un intro di chitarra quasi identico a “Lie Down” dei Whitesnake!
Ottima la prova del vocalist Jonas Löfroth che interpreta alla perfezione il ruolo di rock-star anni ’80, e buoni i cori eseguiti dagli altri 3 membri del gruppo; notevole la chitarra di Peter Hallgren che ha il pregio di sfornare ottimi assoli senza scadere nell’esasperazione. Discreta la sezione ritmica, peccato per il basso poco udibile, unica nota dolente in una produzione di livello superiore alla maggior parte dei demo di solito in circolazione.
Al momento gli Stars Of The Silversceen hanno all’attivo una partecipazione a un tributo ai grandi Ramones uscito per la shockrockrecords e un contratto discografico per il loro primo full lenght, previsto per la primavera del 2005; sicuramente questa band farà strada e sentiremo presto parlare di loro.

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