Lo devo ammettere, mi sono fatto abbindolare ... è si, una copertina così malata , mi faceva presagire il meglio e invece ... invece ‘Self / / Wound’ album di debutto del duo americano Negative Prayer è una fastidiosa perdita di tempo e niente più. Mi spiace essere così tranciante ma se queste sono le premesse di una carriera, meglio finirla qui e dedicarsi ad altro ... se prendete la ‘vena compositiva’dei peggiori Six Feet Under (a proposito a parte il debut sono mai esistiti dei ‘migliori’ SFU?) e li mischiate con la peggiore zozzeria punk cosa potrete ottenere se non del sano materiale da rovesciare nel bidone dell’umido? Era naturale che finisse così, e i 9 brani qui contenuti tutto sono tranne che musica, intesa nel senso di arte sonora ... il batterista Charles Koryn è bloccato su un solo tempo, il riffing è inesistente, i solos (???) vabbè ... e la ‘voce’ di Kyle House fa il resto ... ragazzi nella vita ci vuole (anche) serietà e se ci si accorge che qualcosa non fa per noi, è molto più dignitoso ammettere la sconfitta che continuare a perseverare, ergo per cui mi attendo di non vedere più, ne tantomeno ascoltare, qualcosa a nome Negative Prayer. A (non) rivederci , risentirci, incontrarci , incrociarci ...