Gli Above Aurora sono un duo polacco che si è formato nel 2015 e dall’anno successivo ha cominciato a rilasciare con scadenza quadriennale i propri lavori ... siamo nel 2024 e ‘ci tocca’ dunque il terzo lavoro, ‘Myriad Woes’ ... avendo avuto modo di ascoltare i precedenti due , ‘Onwards Desolation’ (2016) e ‘The Shrine Of Deterioration’ (2020) il nuovo lavoro suona esattamente come mi aspettavo... una giusta via di mezzo tra i precedenti con le migliori caratteristiche di ciascuno ... e allora perchè ‘solo 7’ come voto globale? Perché al netto di composizioni molto sentite e ben bilanciate tra le parti black e quelle più atmosferiche tendenti al doom (che a dire proprio tutta la verità sono le mie preferite in questi 5 pezzi), l’album mi ha lasciato una sensazione di incompiutezza. Se si esclude l’opener ‘Inner Whispers’ che riesce a sviluppare completamente il discorso estremo/atmosferico nel corso dei suoi 11 minuti, gli altri brani, con una piccola eccezione per la conclusiva ‘No More Shall The Boulder Descend’ , sembrano essere incompleti, affrettati, ingiustamente "tagliati" ... quando stanno li per esplodere o per cambiare "colore emozionale" finiscono e ti lasciano in sospeso con una insoddisfatta voglia di ascoltarne ancora ... purtroppo durante l’ascolto di ‘Myriad Woes’ mi sono ritrovato spesso con l’amaro in bocca e con la percezione/sensazione che i brani siano stati completati con troppa fretta e non ci si sia voluti spingere oltre, come se il duo polacco avesse paura di fare un passo artistico troppo lungo ... Mi sembra strano a dirlo ma 33 minuti per questo genere di musica sono troppo pochi, dei brani di "soli" cinque minuti, mi risultano chiaramente incompleti e mi lasciano il rammarico di cosa poteva essere e non è stato, se riuscite ad "accontentarvi" passerete comunque una bella mezz'oretta, però poteva essere molto di più... promossi con rammarico