Interessante debutto per i finnici After Infinity, capitanati da Zsolt Szilagyi, che si circonda di un paio di fidi musicisti e di una pletora di cantanti (ve li ho indicati uno per uno nelle varie canzoni). Il risultato è un bel dischetto di heavy/power, moderno nei suoni ma molto ben radicato nella tradizione "quella buona".

L'unica cosa che mi fa strana è che la label ci presenta la band con le seguenti parole: "For fans of: Symphony X, Dream Theater, Avenged Sevenfold, Disturbed". Ecco, non una singola nota delle summenzionate band riesco a trovare in questo album! Io avrei citato forse i Gamma Ray, al massimo gli Avantasia in qualche momento più orchestrale, o qualche band di solido heavy/power come i Firewind.

La sostanza rimane: "After Infinity" è un buon disco d'esordio. Non fa gridare al miracolo, ma non fa nemmeno gridare allo scandalo. Merita un ascolto.