Mi sono approciato all'ascolto di questo 'Social Grace' pieno di supposizioni e zero certezze … vista la risibile durata 'dell'album' e il numero di brani, pensavo di trovami di fronte ad una di quelle underground grindcore band senza compromessi che basavano tutta la loro 'arte' su un solo riff e un solo pattern di batteria e invece il quartetto ameriano dei Brat non é niente di tutto questo... 'Social Grace' é puro death/power violence (come dicono quelli bravi) con una sana attitudine/ispirazione hardcore … ovvero ? Ovvero brani hardcore , mai troppo veloci , tranne che in sporadiche accelerazioni e una base ritmica ben presente e pulsante dove una graziosa donzella, tale Liz, declama il proprio punto di vista riguardo le più disprate ingiustizie sociali. Sinceramente i Brat non mi hanno impressionato per niente, con una serie di brani in fotocopia dove é proprio la mancanza di potenza il fattore predominante. Onestamente non sprei a chi potrebbero piacere visto la mancanza di mordente e di spunti potenzialmente vincenti … per ora bocciati, magari in futuro mi redimero' rendendomi conto di essere io a non aver capito niente … ciaone