I
Gjendød sono un gruppo in costante evoluzione: partiti come espressione moderna del "true norwegian black metal", contribuendo a ridare valore ad un genere che era in piena crisi, si sono mossi in direzione di un suono diverso il quale, senza rinunciare alle proprie radici, è riuscito ad inglobare al suo interno inflessioni nuove e pulsioni del tutto inattese rispetto agli inizi.
"Livskramper", il quinto album del ex duo ora terzetto, è una manifestazione evidente di questa trasformazione, quasi una curva a 90 gradi come la definisce il gruppo stesso, dal momento che il suo ascolto lascia davvero spiazzati.
Non che i
Gjendød si siano allineati ai tanti che hanno rinnegato la propria provenienza musicale, ma è chiaro che la loro crescita come musicisti li abbia portati a scrivere un album a tratti "sperimentale", intricato nelle sue armonie dissociate, arrangiato in maniera molto meticolosa, in bilico tra devozione al passato e volontà di solcare una propria strada espressiva, un album, dunque, personale, non facile, ma accattivante con le sue spire velenose, i suoi tratti pagani, la schizofrenia di alcune soluzioni ritmiche (ottimo il nuovo entrato dietro le pelli), le chitarre che, folli, seguono traiettorie inaspettate salvo, poi, ricondurti ai ghiacci di un tempo, ed un basso protagonista e non mero strumento di accompagnamento.
Questa evoluzione, supportata da una preparazione tecnica di tutto rispetto, rende
"Livskramper" un lavoro fresco, bisognoso di molti ascolti, perennemente in bilico tra momenti più "tranquilli" e viscide accelerazioni, tra follia (parola che uso di nuovo) e linearità, tra contorta modernità e rassicurante tradizione, in un gioco di dicotomie che ho trovato vincente e, soprattutto, lontanissimo dalla banalità di tanti nomi molto più grandi di quello dei Nostri.
Un lavoro, quindi, coraggioso da parte dei norvegesi e foriero di una capacità compositiva (e di una qualità) distante anni luce dalla mediocrità: vedremo se questa nuova strada porterà i
Gjendød al giusto riconoscimento che meritano...
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?